Aereo Germanwings precipitato. La scatola nera è danneggiata. Riprendono le ricerche

Getty Images
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È danneggiata, forse in modo grave, la scatola nera trovata all’interno della cabina di pilotaggio dell’aereo Germanwings precipitato ieri intorno alle 10.30 che ha tolto la vita a 150 persone di cui due neonati e 16 bambini di una scolaresca. Si spera però che i dati all’interno possano essere comunque utilizzabili, almeno secondo quanto ha dichiarato il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve.  Pare infatti che gli investigatori siano già al lavoro.

Intanto questa mattina presto, intorno alle 6, gli elicotteri hanno ripreso a decollare dal campo baso di Seyne-Les-Alpes, in Alta Provenza per cercare i corpi delle vittime. Un gendarme, secondo quanto si legge sull’Ansa ha ribadito come la zona sia particolarmente difficile da raggiungere rendendo così le operazioni particolarmente complesse.Sono circolate molte voci su una presunta rotta anomala dell’aereo, ma la compagnia Germanwings ha confermato che la rotta fosse quella giusta, così come fosse corretta anche la quota. Quota che è stata persa in otto infiniti minuti di terrore: l’aereo è passato da 9 mila piedi a 2 mila, schiantandosi sulle montagne francesi.  Il pilota – che aveva oltre 10 anni di esperienza ed oltre 6mila ore di volo sugli Airbus – non risulta aver lanciato nessun messaggio di emergenza.”E’ il controllo aereo che ha deciso di lanciare l’allarme perché non aveva più alcun tipo di contatto, né con l’equipaggio né con l’aereo”

COSA E’ SUCCESSO

Disastro aereo in Francia dove un aereo di linea della GermanWings, la compagnia low cost del colosso Lufthansa, si è schiantato al suolo. A bordo c’erano 148 persone, 142 passeggeri, due piloti e quattro membri dell’equipaggio. Il volo 9525 era partito da Barcellona alle 10,01 diretto a Dusseldorf, dove l’arrivo era previsto per le 11,49, ma mentre sorvolava il Sud della Francia, per motivi ancora sconosciuti, è precipitato nella regione di Digne, tra Digne-les-Bains e Barcelonnette. A darne conferma la Direzione generale dell’aviazione civile francese (DGAC).

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