Una+citt%C3%A0+dove+tutti+vivono+sotto+lo+stesso+tetto%3F+Esiste+davvero+e+si+trova+in%26%238230%3B
viagginewscom
/2015/03/21/una-citta-dove-tutti-vivono-sotto-lo-stesso-tetto-esiste-davvero-e-si-trova-in/amp/
Una+citt%C3%A0+dove+tutti+vivono+sotto+lo+stesso+tetto%3F+Esiste+davvero+e+si+trova+in%26%238230%3B
viagginewscom
/2015/03/21/una-citta-dove-tutti-vivono-sotto-lo-stesso-tetto-esiste-davvero-e-si-trova-in/amp/
Categoria Curiosità

Una città dove tutti vivono sotto lo stesso tetto? Esiste davvero e si trova in…

Potreste mai immaginare di poter vivere per tutta la vita sotto lo stesso tetto insieme ai vostri concittadini?

A Whittier, cittadina di 200 anime in Alaska, questo accade davvero, qui infatti tutti vivono e lavorano fianco a fianco in un grande condominio di 14 piani che era una ex caserma dell’esercito costruito nel 1956.

L’edificio, chiamato  Begich Towers contiene: una stazione della polizia, una clinica, una videoteca, un negozio di alimentari, uffici comunali, una chiesa, un bed & breakfast, una lavanderia a gettoni e persino una chiesetta.

Per raggiungere questo ameno luogo dovrete però percorrere un bel tunnel ferroviario di 4 chilometri aperto solo di giorno. D’estate questa località è molto popolata mentre d’inverno forti venti e neve la rendono decisamente meno attraente.

La maggior parte degli abitanti di Whittier sono impiegati nel Comune di questa città, si guadagnano da vivere sgomberando la neve, dedicandosi alla manutenzione degli edifici e dell’amministrazione della città.

Tutte le loro vite si incrociamo nella Begich Towers dove nessuno è mai in ritardo, perché con l’ascensore ci vogliono giusto 5 minuti per muoversi da un piano all’altro.

In questo luogo che apparentemente potrebbe sembrare inospitale, nessuno soffre di solitudine.

“Ho amici e vicini di casa, studenti e colleghi che vivono proprio in fondo al corridoio” dichiara contenta una degli abitanti.

Alla faccia del Grande Fratello televisivo qui tutti devono sforzarsi di convivere rispettandosi vicendevolmente.

 

Maria Sole Bosaia

Pubblicato da
Maria Sole Bosaia