Per il week end del 21 e del 22 marzo tornano le Giornate di Primavera di FAI, il Fondo Ambiente Italiano, tantissimi i luoghi della cultura italiana che, per l’occasione, saranno aperti al pubblico. L’ingresso è a contributo libero, ovvero ognuno può fare un’offerta che ha come finalità proprio la salvaguardia dei nostri beni nazionali.
Tra i siti che fanno parte di questa iniziativa ci sono i luoghi del cuore più votati dagli italiani, tra i quali il primo posto, secondo il censimento 2014, se lo è aggiudicato il Convento di Monterosso al Mare, in provincia di Genova, e ancora Ville e parchi sconosciuti alla stragrande maggioranza degli italiani nonché itinerari e luoghi unici e suggestivi.
Per l’evento Giornate di Primavera, giunta alla sua 23esima edizione, che vede impegnati oltre 7000 volontari e circa 25 mila studenti apprendisti Cicerone, dal 16 al 22 marzo, si terrà anche una maratona televisiva sulle tre reti Rai per raccogliere fondi da devolvere, poi, alla salvaguardia di monumenti, siti e paesaggi che, purtroppo, versano in cattivo stato di salute. Lo slogan è “Ricordiamoci di salvare l’Italia”. Per quanto riguarda, invece, la regione Campania, l’evento è spostato alla settimana successiva, ovvero per i giorni 28 e 29 marzo, poiché per il week end del 21 e 22 marzo è prevista la visita del Papa.
I siti aperti per le Giornate di Primavera sono ben 780 distribuiti in 340 località diverse per conoscerle tutte, regione per regione, consigliamo di visitare il sito ufficiale all’indirizzo www.giornatefai.it.
Si ricorda che gli orari di visita sono gli stessi per tutti i beni visitabili, dalla 9,30 alle 12,30 e poi dalle 14,00 alle 18,00. Alcuni siti di sabato permettono l’ingresso a offerta libera solo agli iscritti al Fondo Ambiente Italiano, consentendo l’ingresso ai non iscritti solo nella giornata di domenica.