Brutto incidente per Harrison Ford, che è precipitato con il suo aereo su un campo da golf a Venice, in California, dopo un guasto al velivolo che stava pilotando.
Appassionato di volo, l’ex Indiana Jones era da poco decollato dalla pista di Santa Monica per un giro con il velivolo d’epoca Ryan Pt 22, risalente agli anni 40′, quando ha riscontrato problemi al motore e ha tentato di rientrare.
L’attore settantaduenne ha provato una virata puntando verso l’aeroporto, ma purtroppo non ce l’ha fatta e ha finito con l’urtare gli alberi del campo da Golf di Venice per poi atterrare sull’erba del prato.
Miracolosamente, pare che Harrison Ford abbia subito solo lievi ferite alla testa e nessun altro è rimasto coinvolto nell’incidente. A pochi metri di distanza infatti corre un’affollata autostrada.
“Dobbiamo ringraziare il Cielo che Ford non abbia riportato ferite gravi e che sia riuscito ad atterrare in uno spazio aperto: quella zona è molto popolata e ci sono anche varie scuole nelle vicinanze” ha sottolineato Patrick Butler, capo dei vigili del fuoco.
I primi soccorsi sono stati portati dai giocatori stessi che sono subito accorsi per estrarre Ford dall’abitacolo, ma successivamente si sono aggiunti pompieri e personale medico specializzato.
Uno dei testimoni, impiegato del club di Golf, Howard Tabe, ha riferito che Ford aveva del sangue sulla testa, ma è stato medicato dai medici presenti.
Anche il figlio dell’attore ha pensato a rassicurare i fan del padre, scrivendo su Twitter il seguente messaggio: “mio padre è Ok, ha solo qualche ammaccatura“. Mentre la portavoce di Ford, Ina Treciokas ha puntualizzato che il nostro “Han Solo” di Star Wars, il flm che gli ha dato la celebrità, è “un po’ ammaccato, ma si riprenderà completamente“.
Non è la prima volta che Ford, grande amante del volo, è protagonista di qualche “emergenza” in questo campo. Nel 1999 l’elicottero su cui si trovava fu costretto ad un atterraggio d’emergenza, mentre sempre su un elicottero Harrison Ford ha anche salvato un escursionista che si era perso.
Ora tocca all’ente dei trasporti stabilire quale sia stata la causa di questo atterraggio di fortuna, ma sembra che l’avaria sia l’ipotesi più probabile.
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