L’8 settembre 2014 ha riaperto le porte al pubblico uno dei più affascinanti tesori dell’arte, della storia e della cultura italiana: la Villa Reale di Monza, dopo due anni di restauro, si presenta in tutta la sua originaria bellezza e accoglie i visitatori con programmi speciali, mostre ed eventi.
I lavori di restauro, curati da Nuova Villa Reale Monza Spa (società controllata da Italiana Costruzioni Spa), hanno riportato in vita diverse zone come il piano terra (con i suoi mosaici Liberty); è la sede de Le Cucine di Villa Reale, un progetto ideato e gestito da F&De Group. Le Cucine offrono tanti appuntamenti per assaporare i piatti della tradizione lombarda nel suggestivo contesto del Lounge bar, del ristorante Conviviale e del ristorante Gourmet, nelle sale arricchite dagli arredi dei migliori brand italiani di design. Accessibile a tutti, dalle 9 alle 24, 7 giorni su 7, il piano terra è diventato un ambiente polifunzionale, che ospita il bookshop della Villa e altri spazi ludici e formativi.
Ma non solo, sono tornati alla luce anche:
- il primo piano nobile (con le sale di rappresentanza appartenute a Umberto e Margherita di Savoia: la sala delle feste; degli arazzi, del trono e degli uccelli; la sala da pranzo ufficiale e di famiglia e la sala bianca)
- il secondo piano nobile (con gli appartamenti privati per gli ospiti, caratterizzati da ori e stucchi commissionati da Umberto e Margherita per la breve visita degli imperatori di Germania e gli appartamenti contigui del Principe di Napoli – il futuro Vittorio Emanuele III – e della Duchessa di Genova, mamma della stessa Regina Margherita)
- il Belvedere (con l’allestimento a firma dell’Arch. Michele De Lucchi delle sale in cui ammirare i graffiti lasciati sui muri dai tempi della Biennale d’Arti decorative a quelli delle famigli istriane che in queste sale hanno vissuto, incorniciati dalle travi in legno del Piermarini) a partire dal 14 dicembre 2014 è diventato sede espositiva del Triennale Design Museum, con “La Bellezza Quotidiana”, una selezione di oltre 200 pezzi della Collezione Permanente del Design Italiano della Triennale.
- Il Serrone della Villa,(con 100 metri di lunghezza, 26 finestroni arcuati che si affacciano sul roseto) progettato dal Piermarini, conteneva piante esotiche rare. Tra il 27 settembre 2014 e l’15 marzo 2015, ospita la mostra “Giorgio de Chirico e l’oggetto misterioso”. L’esposizione presenta oltre trenta opere con l’obiettivo di illustrare il tema dell’oggetto misterioso tramite soggetti, stili e tecniche della produzione artistica di Giorgio de Chirico, uno degli artisti più importanti e poliedrici del panorama italiano del Novecento. Lungo il percorso espositivo, le opere sono accompagnate da video, racconti e suoni, per un’immersione completa nella vita e nell’arte del Maestro metafisico.
Giorni e orari d’apertura:
martedì – venerdì: 10-18
sabato, domenica e festivi: 10-19
lunedì chiuso