Voli low cost: internet è un grande bacino di offerte, ma quali sono davvero convenienti? Esistono infatti molti siti che promettono sconti e tariffe a prezzi stracciati: come fare a sapere se si sta risparmiando davvero? Esattamente come per le vacanze estive, esistono delle strategie per alleggerire il costo del viaggio. Quali sono? eccovi le 5 “mosse” da tenere in considerazione quando volete pianificare una vacanza.
Voli low cost: come risparmiare in 5 mosse
Prendete nota di ciò che dovete fare per non far “piangere” il vostro portafogli:
1) Prenotare nei primi mesi dell’anno: secondo Opodo, agenzia di viaggi online, che ha svolto una ricerca sui prezzi medi dei voli prenotati tra il 2011 e il 2014, conviene prenotare i primi due mesi dell’anno. Gennaio è quello in realtà più conveniente, ma anche febbraio offre ancora delle ottime occasioni. Si risparmierebbe addirittura quasi la metà del costo del biglietto, circa il 46%, per i voli nazionali, mentre per quelli internazionali il risparmio è del 29%. Assolutamente mai prenotare in luglio e in agosto.
2) Prenotare la domenica: durante la settimana infatti più o meno tutti hanno accesso al computer e possono confrontare facilmente le offerte. Meglio invece mettersi a caccia dell’occasione di domenica, quando il risparmio è 10% per voli brevi con partenza dall’Italia. Per i voli internazionali si risparmia in media il 3%, mentre per i voli nazionali il denaro in meno è di circa il 6% sul costo del biglietto.
3) Prenotare di notte: le ore piccole sono portatrici di risparmio, in quanto la maggior parte delle persone prenota di giorno, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. Di notte infatti il numero di ricerche diminuisce e permette di trovare delle offerte low cost.
4) Prenotare in anticipo o all’ultimo? Dipende. In alta stagione (quindi se volete andare in vacanza a luglio o ad agosto) è meglio prenotare con largo anticipo, dai 6 mesi in su. Mentre nei periodi normali si può anche prenotare 2/3 mesi prima, anche se ogni motore di ricerca ha i propri prezzi. Generalmente è buona regola non prenotare a ridosso di quando si vuole partire: è allora che le tariffe salgono.
5) Evitare le mete più richieste: i prezzi che in Italia hanno maggior oscillazione sono quelli che riguardano tratte molto ricercate, come Milano/Catania e Roma/Milano. Sul fronte internazionale invece costano di più le mete delle vacanze invernali o estive, come il Messico o la Thailandia. Nei week end poi aumentano i costi delle capitali europee, visto che il sabato e la domenica sono i i giorni in cui più o meno tutti sono liberi.