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Categoria Enogastronomia

I 12 migliori ristoranti al mondo del 2015

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I 12 migliori ristoranti al mondo: fare un viaggio significa toccare con mano altre culture e questo può voler dire tante cose. Oltre all’architettura, alle persone e a vite abituate a stili differenti, un altro aspetto molto importante quando si visita un posto nuovo è il cibo. Attraverso ciò che si mangia infatti si possono conoscere tanti aspetti delle persone: che cosa apprezzano, qual è la storia che vogliono raccontare attraverso un piatto, quali sapori e odori vengono maggiormente usati e apprezzati.

Noi italiani facciamo del cibo una ragione di esistenza: essendo abituati a mangiare bene, quando andiamo all’estero spesso storciamo il naso non ritrovando i profumi e i sapori di casa. Quali sono allora i migliori ristoranti al mondo? Ci viene in aiuto la rivista Forbes, che ha stilato la classifica degli indirizzi da frequentare per gli amanti della buona cucina.

I 12 migliori ristoranti al mondo: ecco la classifica 

1) Atera, New York: 20 portate che cambiano a seconda degli ingredienti di stagione disponibili. La luce soffusa mentre si mangia sembra essere molto apprezzata.

2) Attica, Melbourne: cucina naturale e biologica molto conosciuta e apprezzata in Australia.

3) Burnt Ends, Singapore: locale friendly, il quid in più è dato dallo chef Dave Pynt che accoglie la clientela con le proposte del giorno.

4) Central, Lima: anche qui grande attenzione delle materie prime da parte dello schef Virgilio Martinez, che ha compiuto un vero e proprio studio sul menù partendo dalle origini antiche della storia peruviana.

5) DiverXO, Madrid: qui ad essere famosa è la creatività dello chef David Munoz, che mescola cucina tipica mediterranea con quella giapponese. Basti vedere il sito del ristorante per capire di che tipo “particolare” si tratti.

6) Faviken Magasinet, Jonkoping, Svezia: ristorante piuttosto minimal, conta solo 12 posti.

7) Geranium, Copenaghen: ristorante ancora poco conosciuto, che pone però grande attenzione sulla carta dei vini.

8) Minibar by José Andreée, Washington D.C: creazioni al limite del “metafisico” per questo locale della capitale statunitense.

9) Pakta, Barcellona: cucina fusion che mescola la tradizione peruviana con quella giapponese.

10) A.T., Parigi: aperto da pochi mesi, offre dei piatti molto belli e innovativi che mescolano anche in questo caso elementi della cucina tradizionale con quella giapponese.

11)  Robuchon au Dôme, Macao: si trova all’interno dell’Hotel Lisbona a Macao. Ambiente scenografico e grande attenzione per il vino sono gli elementi di eccellenza.

12) Sukiyabashi Jiro, Tokyo: ristorante che si trova dentro la stazione della città, conta solo 10 posti e il suo proprietario è una leggenda. Ha infatti più di 90 anni ed è stato protagonista di un documentario sulla sua vita.

E l’Italia dov’è finita?

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http://www.minibarbyjoseandres.com/
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Valentina Colmi

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