Se avete l’allergia non potete prendere l’areo. Assurdo? Forse, ma è esattamente quello che è successo a un ragazzino di 11 anni e ai suoi genitori, alcuni giorni fa. La famiglia britannica stava tornando dagli Stati Uniti dopo un periodo di vacanza e si è recata all’aeroporto di Fort Myers in Florida per prendere il volo e tornare a casa, unica richiesta della famiglia: “Stare lontani dagli arachidi perchè il bambino, Daniel Levitan, soffre di una grave allergia alle noci“.
La mamma e il papà di Daniel hanno chiesto così di fare un annuncio per i passeggeri dell’American Airlines, ma a quanto pare un membro dell’ospedale avrebbe rifiutato dichiarando che gli americani hanno il diritto di mangiare noci. Subito dopo è iniziata l’Odissea della famiglia che ha subito la richiesta di un certificato di idoneità di volo che, chiaramente, essendo un documento speciale, i tra non avevano e quindi sono stati costretti a non salire a bordo restando in Florida e pagando per un altro volo.
L’allergia di Daniel era conclamata anche a livello medico dalla tenera età di un anno e i medici hanno così consigliato ai genitori di tenerlo lontano dalle noci. Questo però non implicava il non poter prendere un aereo, infatti il piccoolo Daniel aveva già preso un aereo della British Airways e, a quanto pare, la compagnia avrebbe riservato loro dei posti idonei per il viaggio.
Immediate le scuse di un portavoce dell’American Airlines che ha dichiarato come la sicurezza dei passeggeri sia sempre un punto focale e, nei casi in cui vi sia il dubbio che un passeggero possa completare il volo in sicurezza bisogna avvalersi di un certificato medico.