Ora arriveremo al culmine di questa ondata di Alta Pressione: succederà sabato quando le temperature voleranno a valori tipicamente primaverili (16-18 gradi di massima in diverse regioni) ed il sole splenderà su quasi tutta le penisola. Quest’idillio dei cieli sarà spezzato domenica quando una perturbazione di aria fredda proveniente dal nord Europa investirà prima il nostro Settentrione poi tutta l’Italia facendo crollare la colonnina di mercurio specie nei valori minimi che torneranno sotto zero. Ma questo freddo è solo transitorio. L’alta pressione infatti riconquisterà il nostro Paese almeno fino al 16-17 gennaio.
SABATO 10: Giornata di primavera su tutta l’Italia. Soleggiato con nubi sulle coste tirreniche, sulla Liguria con possibili piovaschi e sul Nord Est. Addensamenti con leggere piogge sulla Toscana settentrionale, sulla Campania e sulla Calabria. Temperature in netto aumento sia nei valori minimi, sia nei valori massimi.
DOMENICA 11: Arriva una corrente di aria fredda e di nuvolosità che rende il tempo instabile, dapprima al Nord Est poi anche al centro Sud. Possibili piovaschi su Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna orientale. Al centro nuvolosità diffusa su Toscana, Umbria, Lazio e Marche con pioviggine sparsa. Al meridione nubi sulla Campania e peggiora in serata anche su Puglia e Calabria con deboli piogge. Temperature in diminuzione solo nei valori minimi.