Liquidi in aereo: quante volte prima di partire per un viaggio ci siamo fatti la domanda “questo lo potrò portare a bordo?”. Si tratta spesso di creme, shampoo o lozioni varie che – si sa – le donne vogliono portarsi in valigia per essere belle anche nella foresta amazonica. Se dal 2013 le regole sono cambiate, continua ad esserci molta confusione al momento di fare la valigia: si va allora a spulciare nelle direttive delle varie compagnie aeree, ma il risultato è che spesso si ha più perplessità in testa di prima. Noi di Viagginews vi vogliamo fornire una mini guida per i vacanzieri e non, in modo da sapere sempre e comunque che cosa è lecito o meno portare sul volo.
Liquidi in aereo: che cosa si può portare?
Generalmente in commercio esistono già dei kit viaggio con dei contenitori di grandezza consentita: sul sito dell’Enac – Ente nazionale per il trasporto dell’aviazione civile – si legge che:
- “i liquidi devono essere in contenitori di capacità non superiore a 100 ml o equivalente inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile di capacità non superiore ad un litro, dove il contenuto entra comodamente e il sacchetto è completamente chiuso”;
- “i liquidi da utilizzare durante il viaggio a fini medici o per un regime dietetico speciale (ivi compresi gli alimenti per neonati) in contenitori di capacità non superiore a 100 ml o equivalente”.
Per facilitare i controlli di sicurezza è bene appunto inserire i liquidi in un apposito sacchetto trasparente separato dal bagaglio a mano. Per liquidi si intendono:
- acqua ed altre bevande, minestre, sciroppi
- creme, lozioni ed oli
- profumi
- spray
- gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia
- schiume da barba, altre schiume e deodoranti
- sostanze in pasta, incluso dentifricio
- miscele di liquidi e solidi
- mascara
Sono inclusi nel bagaglio a mano gli oggetti comprati al duty free, mentre non sono ammessi a bordo altri liquidi che superino le misure di sicurezza, gel e aerosol che vanno invece riposti nella stiva.