Aereo disperso nei cieli dell’Indonesia. Dopo il volo MH370 dello scorso 8 marzo della Malaysia Airlines diretto a Pechino e scomparso con 239 passeggeri e il volo MH17 abbattuto sopra l’Ucraina il 17 luglio in cui sono morte le 298 persone a bordo, un’altra catastrofe aerea si aggiunge al già triste elenco.
Un aereo della AirAsia, la Ryanair d’Oriente, con 162 persone a bordo, di cui 16 bambini e un neonato, volo numero QZ8501, partito da Surabaya e diretto a Singapore, è scomparso dai radar alle ore 6.24 locali (0.24 italiane) dopo appena 50 minuti dal decollo.
L’Airbus A320-200 ha interrotto i contatti con il centro di controllo quando si trovava sul mare di Giava. Il comandante, che aveva al suo attivo oltre 61mila ore di volo, dato il forte maltempo che c’era nella zona, pochi minuti prima di sparire dai radar aveva chiesto il permesso di poter salire ulteriormente in quota per evitare un grosso banco di nubi.
All‘aeroporto di Singapore i familiari sperano nella notizia di un’ammaraggio – diversi velivoli dell’aviazione militare indonesiana stanno sorvolando la zona alla ricerca dell’aereo scomparso – ma mano a mano che passano le ore le possibilità di un ritrovamento diminuiscono drasticamente. La Farnesina ha informato che non risulta ci fossero italiani a bordo.