Quest’anno, a Capodanno, celebrate il 2015 con qualcosa di diverso, come la travolgente e spensierata allegria di Rio de Janeiro.
Si tratta di un’opportunità unica non solo per vivere una festa che riflette la cultura e la tradizione del popolo brasiliano, ma anche per saggiare il dolce tepore delle temperature oltre i 30° gradi.
Capodanno 2015 a Rio de Janeiro: dove andare per festeggiare
Festeggiare Capodanno a Rio de Janeiro è qualcosa di davvero suggestivo perché è un avvenimento molto sentito per i brasiliani che si vestono di bianco per iniziare l’anno nuovo all’insegna della pace e della prosperità.
Il luogo privilegiato per godersi gli immancabili fuochi di artificio è la spiaggia di Copacabana. Milioni di persone si riverseranno anche sull’Avenida Atlantica per non perdere l’incredibile spettacolo pirotecnico che accompagnerà brasiliani e turisti nel 2015.
Una delle tradizioni di questo evento è anche la cerimonia dell’offerta a Iemanjá, la dea del mare secondo la cultura africana presente nel paese, durante la quale i fedeli rivolgono doni di fiori al mare chiedendo varie “grazie”.
Ogni anno i fedeli offrono al mare rose rosse o fiori bianchi di palma chiedendo che la regina del mare li protegga, ed ecco quindi che le acque diventano una vera e propria distesa di barche traboccanti di collane di fiori, mentre la spiaggia è illuminata da migliaia di candele.
Dopo i rituali religiosi, allo scoccare della Mezzanotte ,ci si scatena con musica, balli e tanta allegria.
Se invece vi sentite un po’ più mondani, perché non fare un pensierino alla festa di Capodanno del Copacabana Palace, uno degli eventi desiderati del Capodanno a Rio de Janeiro che ha dalla sua anche un’ottima vista sullo spettacolo di fuochi d’artificio.
Naturalmente le occasioni di divertirsi non finiscono qui, ad esempio pare che ballare samba fino a sfinirsi a Marina da Glória sia ormai diventato un classico, mentre il Club Monte Líbano continua ad ospitare un delle feste di Capodanno più famose di Rio de Janeiro.
Dopo Londra e New York, perché non considerare anche di dire addio al 2014 a Rio de Janeiro?
