La depressione Alexandra che sta sferzando le Isole Britanniche sta lasciando dietro di sé devastazione e panico. Oltre 15 mila le case rimaste senza elettricità. Treni e traghetti sono stati costretti a interrompere i loro servizi e, addirittura, molti porti della verde Scozia sono stati chiusi per il mare in tempesta.
Inghilterra, allarme meteo
È ormai da diverse ore che forti piogge, grandinate e venti che soffiano anche fino a 150 chilometri orari, stanno interessando il Regno Unito, con particolare violenza soprattutto le coste della Scozia dove, secondo numerose testimonianze, le onde del mare hanno raggiunto un’altezza di circa 15 metri. Un vero scenario da incubo.
Nella sola giornata di ieri tanti i disagi provocati dalla depressione Alexandra. Nelle Isole Western, infatti, sono rimaste chiuse, per ordine delle autorità, scuole, musei, biblioteche, ponti e impianti sportivi.
La Guardia Costiera ha diramato un comunicato sottolineando che il mare potrebbe diventare “fenomenale” un termine utilizzato per evidenziare un peggioramento delle condizioni.
La società elettrica Scottish and Southern Energy ha dichiarato un livello di allarme giallo mettendo in preventivo un eventuale sospensione dell’erogazione della corrente elettrica.
Anche la società Northern Ireland Electricity ha fatto sapere di essere pronta a intervenire per guasti sulla linea elettrica con squadre di emergenza e ingegneri.
Questa mattina, poi, il Met-Office ha diramato un allarme di livello 3 (davvero elevato se si pensa che la scala di riferimento ha un massimo di 4 livelli) per “avverse condizioni di freddo intenso, ghiaccio e forti nevicate”. L’allerta riguarda gran parte dell’Inghilterra poiché dalla Scandinavia è in arrivo una corrente di aria gelida che potrebbe, poi, spingersi fino al Mediterraneo portando anche in Italia un sensibile calo delle temperature.
E allora non ci resta che tirare fuori dai cassetti sciarpe e cappelli e questo vale anche per i più temerari, quelli che proprio non voglio accettare l’arrivo dell’inverno.