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Categoria Eventi

2015 Anno Internazionale della Luce: ecco cosa succederà

Getty Images

2015 Anno Internazionale della Luce: l’Onu ha stabilito che il 2015 sarà ufficialmente “Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce”. Gli eventi e le iniziative legate a questo tema saranno tantissime e l’occasione per i viaggiatori appassionati sempre di nuove avventure è ghiotta. Perché nell’anno della luce non organizzare un vero e proprio viaggio tematico, un “light tour” che ci porti a visitare fari, osservatori astronomici, foreste illuminate e città celebri per la loro illuminazione? Ecco allora per voi qualche spunto che possa dare il via a questo luminoso viaggio.

2015 Anno Internazionale della Luce: gli eventi

Trieste – L’anno della luce sarà coordinato dall’International Centre for Theoretical Physics (ICTP) che ha sede proprio a Trieste. Potrete recarvi all’ICTP e poi approfittarne per visitare Trieste, magari passando un pomeriggio al famoso Caffè degli Specchi, storico salotto cittadino.

Viganella (VB) – Questo paese che si trova nel Verbano non aveva luce ed è andato a cercarsela. Dal 2006 infatti si è dotato di uno specchio motorizzato che, collocato sulla montagna che lo sovrasta e lo oscura, riflette i raggi del sole sulla piazza principale. Da novembre a febbraio, chi vuole godersi lo spettacolo può aspettare l’alba passando la notte a  HYPERLINK “http://www.casavanni.it/”Casa Vanni o all’agriturismo Alberobello.

Osservatori astronomici – In Valle d’Aosta potete recarvi all’Osservatorio di Saint Barthélemy che si trova a 1600 metri. L’osservatorio propone ai visitatori un collaudato programma di visite e osservazioni in un ambiente spettacolare. Aperto alle visite, ma solo con ampio preavviso, anche l’Osservatorio del Gran Sasso a Campo Imperatore. Uscendo dall’Europa potete visitare gli osservatori di Mauna Kea alle Hawaii, quello di Cerro Paranal in Cile e Kitt Peak in Arizona.

Musei – A Heidelberg, in Germania, Wilhelm Con rad Roentgen scoprì l’analisi spettrale della luce.  Qui il Max Planck Institute ha da poco inaugurato un museo dell’astronomia in un edificio a forma di galassia. La velocità della luce fu misurata per la prima volta a Parigi da Ole Rømer, ma la tappa davvero obbligata del nostro tour è a Berna. Qui il Museo Einstein permette di conoscere in modo coinvolgente lo scopritore della relatività e di approfondire il ruolo che la luce ha avuto nelle sue rivoluzionarie teorie.

Fari – Se si parla di luce non poteva mancare la visita ad un faro. Tra i più belli ed emozionanti d’Europa c’è quello di Créac’h, nella Bretagna francese. E’ il faro più potente del mondo e ospita anche il Musée des Phares et des Balises. Qui potrete osservare gigantesche lenti e lampada ad arco per rivivere la storia dei fari, importanti e vitali fonti di luce ancora oggi cruciali per molte persone.

Fotografia – Letteralmente fotografare significa “scrivere con la luce” e per rendere omaggio a quest’arte potete visitare Bry sur Marne, cittadina a 15 Km da Parigi dove nacque Louis Daguerre, l’inventore del degherrotipo, ovvero il precursore della fotografia. La città gli rende omaggio con la ricostruzione dell’unico diorama daguerriano ancora esistente. Dalla fotografia nacque il cinema e per rendere omaggio alla “settima arte” potete visitare a Lione l’Institut Lumiére, il museo dedicato proprio agli inventori del cinematografo.

Valentina Colmi

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Valentina Colmi