Se la fila all’aeroporto vi turba ed è una delle cose che odiate di più quando dovete partire per le vacanze sappiate che potrebbe presto diventare solo un ricordo, soprattutto se partite da Roma Fiumicino. L’Italia infatti si fa portavoce di una grande innovazione presentata durante l’apertura dei lavori all’Europe Aviation ICT Forum 2014 tenutosi ad Amsterdam il 29 e 30 ottobre scorsi.
Ilario Busoni, come riporta Wired.it, ha infatti presentato i primi risultati dopo tre mesi di prova con il “eGate”, il gate virtuale per così dire, all’aeroporto romano Fiumicino-Leonardo da Vinci che è il primo al mondo ad usare questo sistema di controllo automatico chiamato: Automated Border Control che permette appunto di verificare in modo automatizzato il passaporto con una conseguente diminuzione del tempo di attesa per l’imbarco e un notevole aumento in termini di sicurezza nei controlli di frontiera.
Il tutto è diventato realtà grazie a degli accordi sottoscritti con il Ministero dell’Interno italiano che hanno dato il via alle prove di riconoscimento facciale e lettura del passaporto elettronica da strisciare, come una carta di credito, su apposite strumentazione poste all’imbarco. Con questo preciso metodo, dallo scorso luglio, sono partite oltre 250.000 passeggeri dal Terminal 3 e, evidentemente le nuove procedure hanno snellito e di molto tutte le code all’aeroporto controllando, in media, una persona ogni 20 secondi.
Per quanto riguarda la privacy comunque viene rispettata poichè il sistema Aeroporti di Roma non conserverebbe i dati. Non sono mancate però le polemiche perchè sul fronte “occupazionale” un solo operatore sarebbe sufficiente a gestire quattro porte di imbarco automatizzate.