Dopo aver fatto una classifica degli aeroporti più belli del mondo, tra i quali non compare alcuno scalo italiano è d’obbligo fare la classifica di quelli peggiori del mondo dove, ahinoi, figurano ben tre aeroporti nostrani, Orio al Serio (Bergamo), Roma Ciampino e Fiumicino. Scopriamo quali sono gli hub meno accoglienti d’Europa e le motivazioni per le quali sono finite in questa classifica poco edificante stilata dal sito sleepinginairports.net.
Top 10 – Aeroporti peggiori d’Europa
1. Beauvais (Parigi)
Questo aeroporto, poco accogliente e con pochi servizi, dista dalla capitale francese 88 chilometri ed è raggiungibile solo con una navetta che impiega oltre un’ora e mezza. L’unico punto a suo favore riguarda le tariffe competitive delle diverse compagnie low cost che qui transitano.
2. Hahn (Francoforte)
È distante dalla città ben 120 chilometri e ha pochi posti a sedere da offrire a coloro che qui si recano per imbarcarsi. Riuscire a trovarne qualcuno libero è quasi un terno al lotto. Anche qui quello che gioca a suo favore sono le tariffe dei voli low cost.
3. Orio al Serio (Bergamo)
Questo scalo molto utilizzato da coloro che si recano in viaggio a Milano grazie alle tariffe low cost ha diverse problematiche. In primis è poco pulito, e poi le strutture sono fatiscenti e ci sono pochi posti a sedere dove accomodarsi in attesa del proprio volo. Manca la rete Wi-Fi e le prese elettriche da utilizzare per ricaricare i vari strumenti elettronici.
4. Tegel (Berlino)
Questo aeroporto, costruito nel 1970 e mai ristrutturato, è ormai obsoleto e non risponde alle esigenze dei tanti passeggeri che qui transitano. Proprio per queste motivazioni, però, è già in costruzione il nuovo aeroporto di Branderburgo, molto più moderno e attrezzato di tutti i comfort, che aprirà le porte nel 2016.
5. Roma Ciampino
In questo piccolo aeroporto nella città di Roma fanno scalo, soprattutto, le compagnie low cost e, pertanto, è molto frequentato. Peccato, però, che non offra ai passeggeri alcuna comodità. L’hub è piccolo, sovraffollato, confusionario, freddo e con pochissimi servizi per i viaggiatori.
6. Girona (Barcellona)
A 91 chilometri dalla città di Barcellona si trova questo piccolo aeroporto, raggiungibile in poco più di un’ora, con pochi posti a sedere e ancor meno prese elettriche da utilizzare per ricaricare smartphone, tablet, notebook e qualsiasi altro strumento elettronico.
7. Orly (Parigi)
È l’aeroporto più vicino a Parigi ma tanti sono i suoi nei, dalla Wi-Fi gratuita per soli 15 minuti alle strutture vecchie, sporche e in alcuni tratti fatiscenti. A suo favore solo il basso costo dei ristoranti all’interno dello scalo.
8. Luton (Londra)
Dista dalla città di Londra 56 chilometri ed è raggiungibile in circa un’ora. In questo aeroporto la Wi-Fi è a pagamento e durante la notte non è sempre garantita. Pochi posti a sedere per i passeggeri e pochi i servizi offerti.
9. Modlin Mazovia (Varsavia)
Nonostante lo scalo polacco stia migliorando i suoi servizi introducendo più prese elettriche, Wi-Fi gratuito e maggiore pulizia manca ancora molto affinché possa essere considerato un buon aeroporto, infatti ancora troppo pochi i posti a sedere per ospitare i passeggeri in attesa di imbarcarsi.
10. Roma Fiumicino
Per quanto facilmente raggiungibile dal centro della città grazie al Leonardo Express, il trenino abbastanza economico che impiega circa mezz’ora per arrivare a Fiumicino, l’aeroporto ha ancora diverse pecche. La pulizia non è delle migliori e le sedie dove sistemarsi in attesa del proprio volo sono scomodi e in ferro.