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Terrore sul volo Roma-Monaco: si guasta un motore
Sono stati minuti di terrore per i passeggeri del volo Vueling Vy6298 partito stamane da Roma Fiumicino alla 12.25 e diretto a Monaco di Baviera. L’aeromobile, pieno di tifosi giallorossi in trasferta in Germania per la sfida di Champions di questa sera fra Bayern e Roma, è rientrato allo scalo romano dopo appena 20 minuti dal decollo per un guasto al motore.
I passeggeri una volta toccato il suolo di Fiumicino hanno raccontato la tremenda esperienza. “Abbiamo vissuto minuti di vero terrore – ha detto un passeggero – Appena è decollato abbiamo sentito dei botti forti da una parte dell’aereo che oscillava in continuazione”. “A un certo punto in cabina abbiamo cominciato a sentire un rumore assordate: il motore di sinistra fischiava – ha riferito il consigliere del centro storico di Roma Stefano Marin, anche lui a bordo – Il comandante ci ha subito informati al microfono che saremmo dovuti tornare indietro a causa di un guasto. I passaggeri urlavano ugualmente, temendo il peggio. Lo spavento è stato talmente forte che una volta atterrati alcuni hanno deciso di tornare a casa. Io e tanti altri non ce la siamo sentita di riprendere un altro volo: sono così contento di essere vivo che non mi interessa neppure che mi rimborsino il biglietto”.
L’atterraggio è stato effettuato in totale sicurezza e non si è trattato di un atterraggio di emergenza. Da quello che si apprende il comandante del volo ha preferito far rientro a Fiumicino per delle verifiche dopo aver notato della anomalie. Il volo è poi ripartito per Monaco di Baviera alle 15.
Cinzia ZadroGiornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.