Quali sono i Paesi meno visitati al mondo ma che vale la pena andare a visitare
Francia e Stati Uniti detengono lo scettro dei Paesi più visitati del globo, seguiti da Spagna e Cina e poi dalla nostra Italia. Ma dall’altro lato della classifica ci sono Paesi bellissimi che per svariate ragioni sono snobbati dal turismo di massa.
Vuoi perché troppo cari, vuoi perché di difficile accesso, vuoi perché difficilmente raggiungibili, queste Nazioni detengono il primato di essere i Paesi meno visitati al mondo. Eppure valgono la pena.
Quindi, se avete voglia di vedere posti nuovi, di non avere altri turisti fra i piedi e non vi spaventano le difficoltà, queste sono le mete perfette per i vostri prossimi viaggi. Per darvi un’idea della proporzione: la Francia è visitata ogni anno da 79 milioni di turisti, alcuni dei Paesi seguenti anche solo da 2mila persone.
Nella lista dell’UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) sull’affluenza turistica troviamo anche Paesi come l’Afghanistan, la Guinea Equatoriale, la Somalia che sono visitati rispettivamente da 17.500 persone l’anno, 6000 persone e 500 e che abbiamo escluso dalla lista in quanto al momento non ci sono condizioni di sicurezza sufficienti.
I 13 Paesi meno visitati al mondo
Il Paese meno visitato al mondo è Nauru con sole 200 presenza all’anno. E’ un isolotto di appena 21 kmq in mezzo al Pacifico il cui territorio è stato devastato dall’attività estrattiva e rischia di essere inghiottito dalle acque per via del cambiamento climatico e del rialzo del livello dell’oceano. Lo sparuto gruppo di turisti che viene a Nauru viene per praticare pesca subacquea e ammirare la barriera corallina e questa piccola isola è l’esempio dell’Earth Day ossia di come non dovrebbe essere trattato il nostro pianeta.
TUVALU – Appena 1200 turisti all’anno nel bel mezzo del Pacifico per questo piccolo arcipelago che rischia di scomparire per via dell global warming. Per ora ancora resiste e se riuscite a sopportare un viaggio infinito e costoso arriverete in un luogo sperduto ma bellissimo
ISOLE MARSHALL – Lontanissime e costosissime. Non solo l’aereo ha prezzi proibitivi per arrivarci, ma anche gli alloggi non sono affatto ec
KIRIBATI – Costo dell’aereo e difficoltà di arrivo rendono questo atollo del Pacifico una meta per pochi eletti. Solo 4700 turisti nell’ultimo rapporto dell’UNWTO si sono avventurati fino a Kiribati per godere delle su splendide spiagge.
ISOLE COMORE – 15mila turisti all’anno per questo arcipelago in cui la difficoltà per arrivarci è il più grande ostacolo. Una volta giunti spiagge incantevoli, una popolazione molto cordiale ed un tempo meraviglioso ripagheranno di tutto.
MAURITANIA – 29mila turisti per questo Paese africano che vi affascinerà. Un immenso deserto, paesaggi incredibili e da vedere la Moschea di Chinguetti e il Cimitero delle Barche .
TURKEMISTAN – L’ instabilità politica rende il Turkemistan poco attrattivo e l’ultimo dato del 2007 parla di appena 7mila turisti. Il clou è la cosiddetta ‘Porta dell’Inferno’ un cratere che arde da oltre 40 anni e che da sola vale il viaggio.
ANTARTIDE – Non ci sono strutture, il viaggio è complicato (soltanto in nave dal Cile) ed è estremamente freddo. Ma questa distesa di bianco è di un fascino incredibile.
COREA DEL NORD – Non è difficile immaginare perché la Corea del Nord sia uno dei Paesi meno visitati. Per poter entrare ci sono lunghissime pratiche burocratiche da compiere e una volta dentro dovrete essere sempre accompagnati da un intreprete.
SAO TOME E PRINCIPE – Appena 8 mila visitatori all’anno per questo incantevole arcipelago africano remotissimo. Per arrivarci non ci sono aerei, ma solamente navi. Una volta giunti vi troverete di fronte ad una natura rigogliosa e selvaggia: vulcani, foreste e spiagge.
BHUTAN – Accedervi è estrememante complesso. Per avere il visto turistico bisogna avere come mediatore un tour operator bhutanese. Ma una volta arrivati sarete ripagati dalla vista di paesaggi unici ed incantevoli.
BIELORUSSIA – La capitale Minsk racchiude 900 anni di Storia e tutto il Paese è un susseguirsi di castelli, torri e chiese. Inoltre una natura rigogliosa rende la Bielorussia da vedere.
MOLDAVIA – Forse per via della sua giovane età, è nata nel 1991, ma è uno dei Paesi meno visitati d’Europa. Ha buoni collegamenti (aeroporto internazionale e una rete ferroviaria e di pullman efficiente). Villaggi incantevoli, pregiati tesori artistici e ottimi vigneti la rendono una meta da non perdere.
LIECHTENSTEIN – Non ha un aeroporto internazionale e questo fa sì che sia un po’ fuori dal turismo di massa. Ma dista solo 100 km da Zurigo, quindi si può raggiungere con facilità. Qui troverete montagne e castelli.