Una terribile tragedia si è consumata in California quando la navetta sperimentale della Virgin Galactic, appartenente al magnate Richard Branson, è esplosa nel deserto di Mojave, provocando un morto e un ferito grave.
La Spaceship Two, questo il nome del velivolo distrutto, fa parte di un progetto dedicato ai futuri turisti spaziali, ma qualcosa, evidentemente, è andato storto.
Secondo quanto riportato dalle fonti ufficiali della Virgin Galactic durante il test il velivolo ha subito una grave anomalia che ne ha causato la perdita.
L‘incidente è avvenuto poco dopo che l’aereo vettore aveva rilasciato in quota la navetta, ma solo dopo 6 minuti da questo ultimo passaggio è avvenuta l’esplosione fatale.
Un fotografo della NBC presente sul luogo ha riferito di aver visto proprio un’esplosione e i rottami precipitare nel deserto, altri invece hanno testimoniato di aver osservato uno dei piloti riuscire a paracadutarsi a terra (il co-pilota).
Bisogna aggiungere che questo test non era partito col piede giusto fin dall’inizio poiché si erano verificati dei ritardi a causa delle condizioni atmosferiche.
Questo drammatico avvenimento, aggravato dalla perdita di una vita, rappresenta un grande smacco per il miliardario Richard Branson, secondo i suoi progetti infatti l’esperienza di turismo spaziale dovrebbe partire già dal 2015 al costo di 250 mila dollari a biglietto. Tra le persone già in lizza per questo enorme privilegio ci sono Angelina Jolie, Tom Hanks, Justin Bieber, Russell Brand e persino Stephen Hawking.
Ora però tutto verrà posticipato.
Decisamente non è un momento roseo per i voli spaziali, solo pochi giorni fa un razzo Antares della Orbital Science Corp era esploso poco dopo il lancio, per fortuna però a bordo non vi era l’equipaggio.
La Virgin Galactic però non ha intenzione di arrendersi, come ha riferito il capo esecutivo: “lo spazio è duro e oggi è stato un giorno difficile. Noi agevoleremo le indagini per capire che cosa è accaduto oggi e poi supereremo tutto questo e andremo avanti”.
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