Maltempo: tra martedì notte e mercoledì ci siamo definitivamente accorti che l’estate è solo un ricordo, che l’autunno è arrivato ed è pure bello tosto. Per questo dobbiamo ringraziare Attila, la perturbazione artica che porterà nel nostro paese temperature molto basse, pioggia e addirittura neve a bassa quota. L’antipasto di tutto ciò è stato il fortissimo vento che ha spazzato soprattutto il nord Italia.
A Torino raffiche tra i 60 e i 100 Km/h hanno causato alberi e rami caduti e strade interrotte. In Valle d’Aosta la temperatura è calata nel giro di poche ore di 15 gradi. Prime nevicate in Alto Adige e in Veneto.
A Milano ci sono stati ingenti danni a causa del vento e i centralini dei vigili del fuoco sono letteralmente impazziti per le numerose chiamate. Gli alberi caduti hanno messo a dura prova la sicurezza dei cittadini, ma a complicare le cose ci sono stati anche diversi cartelloni pubblicitari divelti e finiti in strada e anche alcune tegole cadute sui marciapiedi. Queste fortissime raffiche di maestrale hanno provocato anche danni in provincia; a Lecco il tetto di un edificio è stato completamente spazzato via ed è finito sui binari della vicina stazione provocando nessun ferito, ma la cancellazione dei treni su tutte le linee con ovvi disagi per i pendolari. A Dervio, vicino a Como, tragedia sfiorata per due turisti la cui barca si è rovesciata a causa del vento; a salvarli sono intervenuti i vigili del fuoco.
Per quanto riguarda il resto d’Italia registriamo un vento di 120 Km/h in Sardegna che provoca anche onde alte fino a 6 metri, una tempesta di sabbia in Abruzzo e la cancellazione dei traghetti che collegano Livorno a Capraia e Piombino all’Elba.
Insomma lo aspettavamo ed è arrivato, il brutto tempo non ci coglie impreparati, ma forse certe raffiche di vento e certe estremizzazioni metereologiche ci lasciano sempre un po’ destabilizzati.
Nelle prossime ore ci aspettano piogge e temporali su Umbria, Marche, Abruzzo e Molise. In seguito il forte maltempo coinvolgerà tutte le regioni del centro sud, compresa la Sicilia. Le temperature scenderanno ancora, in media di circa 10 gradi rispetto ai giorni precedenti.