Il 96% dei viaggiatori europei ritiene che gli aeroporti dovrebbero mettere a disposizione dei passeggeri il Wi-Fi gratuito* – ma poco meno della metà dei più grandi aeroporti europei lo offre illimitatamente – così Skyscanner, il sito leader mondiale nella ricerca di viaggi online, ha lanciato una guida sui costi del Wi-Fi negli aeroporti.
La guida evidenzia per quanto tempo i viaggiatori possono accedere al Wi-Fi gratuito in ciascuno dei principali aeroporti europei e, se presenti, i possibili costi applicati al tempo successivo a quello della navigazione offerta.
I primi in classifica sono l’Italia e la Russia: in entrambi i Paesi, infatti, i principali aeroporti offrono gratuitamente una connessione Wi-Fi illimitata. Nel caso dell’Italia sono gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa e anche quello di Bergamo-Orio Al Serio, insieme a quello di Roma Fiumicino e quello di Bologna Guglielmo Marconi.
Mentre il 48% degli aeroporti europei analizzati nello studio offre un accesso illimitato al Wi-Fi, due aeroporti, quello di Berlino Tegel e quello di Istanbul Sabiha Gokcen, non offrono nessuna connessione gratuita. Anche l’Heathrow di Londra, l’aeroporto più trafficato d’Europa, consente ai viaggiatori di navigare gratuitamente solo per i primi 45 minuti prima di addebitare agli utenti 3£ (circa 3, 80€**) all’ora.
Da un sondaggio commissionato da Skyscanner* emerge che un terzo dei viaggiatori sarebbe disposto a pagare soltanto 1€ per 1 ora di connessione internet Wi-Fi – significativamente meno rispetto alla tariffa di 10€ per 2 ore di connessione applicata negli aeroporti di Düsseldorf e di Lisbona, che dall’indagine sono risultati i più cari d’Europa.
L’aeroporto di Lisbona è anche il più costoso per quanto riguarda la tariffa oraria di navigazione come pure l’aeroporto di Bruxelles: entrambi fanno pagare 5€ per 1 ora di connessione.
Lo stesso sondaggio inoltre rileva che il 71% dei viaggiatori considera la connessione Wi-Fi gratuita importante o molto importante e che la utilizza principalmente per i social media (10%), la posta elettronica (22%) o per passare semplicemente il tempo (30%).
I primi in classifica sono l’Italia e la Russia: in entrambi i Paesi, infatti, i principali aeroporti offrono gratuitamente una connessione Wi-Fi illimitata. Nel caso dell’Italia sono gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa e anche quello di Bergamo-Orio Al Serio, insieme a quello di Roma Fiumicino e quello di Bologna Guglielmo Marconi.
Mentre il 48% degli aeroporti europei analizzati nello studio offre un accesso illimitato al Wi-Fi, due aeroporti, quello di Berlino Tegel e quello di Istanbul Sabiha Gokcen, non offrono nessuna connessione gratuita. Anche l’Heathrow di Londra, l’aeroporto più trafficato d’Europa, consente ai viaggiatori di navigare gratuitamente solo per i primi 45 minuti prima di addebitare agli utenti 3£ (circa 3, 80€**) all’ora.
L’aeroporto di Lisbona è anche il più costoso per quanto riguarda la tariffa oraria di navigazione come pure l’aeroporto di Bruxelles: entrambi fanno pagare 5€ per 1 ora di connessione.