Il Senato sta lavorando ad una proposta chiamata “Jobs Act” un disegno di legge che permette di “regalare” delle ferie e del tempo al lavoratore che deve assistere un figlio in difficoltà o malato.
L’idea è venuta alla senatrice della Lega Nord, Emanuela Munerato, che prima di avere questo ruolo ha lavorato lungamente in una fabbrica tessile a Rovigo e ha portato la sua esperienza direttamente a Montecitorio. Il modo per ottenere questi giorni in più dipende tutto dalla solidarietà di altri colleghi che, spontaneamente, potranno decidere di regalare i loro giorni di ferie arretrati a chi ha bisogno di giorni in più per stare accanto alla propria famiglia per motivi gravi.
Giorni di ferie e permessi di lavoro extra regalati a chi ne ha bisogno dunque, una sorta di “ferie solidali” che ridanno valore al “tempo” nel suo significato più assoluto e spesso dimenticato.
Nei giorni scorsi è stato presentato un emendamento e ora la proposta di modifica è al vaglio della commissione Bilancio di Palazzo Madama. Come si legge su Linkiesta la senatriche ha dichiarato: «La commissione Lavoro del Senato ha accettato un emendamento con cui si consente ai dipendenti, del pubblico e del privato, di regalare giorni di ferie a un collega affinché possa occuparsi del figlio gravemente malato».
Si aspetta dunque di vedere come risponderà il Parlamento in Italia poichè, in altre nazioni, tutto questo è già realtà, ma non solo. Ci sono diverse opere di solidarietà tra colleghi come la “Legge Mathys” un provvedimento nato dalla storia di Christophe Germaine operaio e padre di un bambino di 10 anni malato di tumore al fegato dove i suoi colleghi hanno raccolto tutte le loro giornate di ferie e le hanno letteralmente donate all’uomo che ha potuto trascorrere gli ultimi giorni di vita di suo figlio accanto a lui e non in fabbrica.