Aereo abbattuto in Ucraina, chiuso lo spazio aereo ai civili

crash flyEra una rotta maledetta, una rotta da evitare.  Già lo scorso 23 aprile la Federal Aviation Administration, l’ente statunitense per la sicurezza dei voli, aveva invitato le compagnie a stelle e strisce a non volare sopra il cielo della Crimea.  L’Eurocontrol, l’agenzia per il controllo del traffico aereo a cui aderiscono 39 Paesi europei, soltanto dopo la tragedia della Malaysia Airlines di ieri ha decretato la chiusura dello spazio aereo dell’Ucraina orientale ai voli civili. Immediatamente dopo la diffusione della notizia dell’abbattimento dell’aereo la Lufthansa ha ordinato ai suoi piloti di evitare lo spazio di confine fra Kiev e Mosca. Così come ha fatto AirFrance, Aeroflot e Transero. L’Enac, l’ente nazionale dell’aviazione civile italiana, ha invitato tutte le compagnie italiane ad evitare di sorvolare la zona.

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