WIND INFOSTRADA DOWN: IL CODACONS APRE A UN RIMBORSO – Su Twitter continua a impazzare la protesta contro il down di Wind Infostrada che ha lasciato completamente isolati gli utenti delle due compagnie. Tra i trend è ancora visibile #WindDown. Niente internet, copertura cellulare e telefono fisso. Un blackout che ha del clamoroso e che ha letteralmente intasato il numero di assistenza (nonostante tutto gli utenti infuriati hanno trovato il modo di contattare l’azienda).
Le proteste degli utenti hanno incontrato però delle risposte poco soddisfacenti: a chi ha domandato se fosse possibile avere un rimborso magari direttamente in bolletta è stato detto che sotto le 72 ore non è possibile ottenere nulla. Il Codacons però non è d’accordo e con questa dichiarazione del presidente Carlo Rienzi si prepara alla guerra: “Chi lavora con la mail ha subito ripercussioni non indifferenti. L’azienda deve subito predisporre indennizzi automatici in favore di tutti i propri clienti, e per chi ha un account di posta elettronica con Libero. Ferma restando la possibilità, per chi ha subito danni maggiori, di rivalersi in tribunale sulla compagnia telefonica. Se non verranno accolte le nostre richieste, sarà inevitabile un’azione collettiva contro Wind Infostrada alla quale potranno aderire tutti gli abbonati”.