Ma la Sicilia è una “Trinacria” quindi, in senso orario proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta di altre spiagge magiche, ai più sconosciute, della costa mediterranea.
La costa mediterranea si affaccia verso l’Africa e va da Capo Passero (Portopalo)a Capo Lilibeo (vicino Marsala). La caratteristica predominante di questa costa è la sabbia, con qualche sorprendente eccezione.
Isola delle Correnti, Portopalo. E’ il punto più a sud della Sicilia ed in latitudine si trova addirittura più a meridione della Tunisia.Collegata alla terraferma tramite un braccio artificiale, si trasforma in penisola con la bassa marea. Il fascino di questo posto sta nel vedere l’incontro dei due mari. E’ il punto infatti in cui si incrociano il Mar Jonio e il Mar Mediterraneo e le correnti. Potrete scegliere se fare un tuffo nell’uno o nell’altro mare, spesso molto diversi… se da un lato troverete le onde dall’altro potrebbe accogliervi un calmo piatto specchio di acqua limpida e trasparente.
Marina di Ragusa, Ragusa. E’ un centro balneare di neanche 3000 abitanti, importante per il suo forte flusso turistico. La sua spiaggia di sabbia dorata è un tutto unico con il paese, dove uno splendidolungomare vi farà godere di lunghe passeggiate tra la brezza e la vivacità del luogo. Ricco di locali e bar, la sua piazza principale ed il corso recentemente ristrutturati sono animati 24 ore su 24. I primi giorni di agosto si svolge il Mazzarelli Art Festival, un Festival Internazionale di Cinema, Musica e Teatro.
Scala dei Turchi, Realmonte. Eccola la sorprendente eccezione. Il suo nome proviene dalle passate incursioni saracene. Qui i pirati turchi si riparavano dai venti , trovando un sicuro approdo. Una parete rocciosa che si erge a picco sul mare lungo la costa tra Realmonte e Porto Empedocle, Agrigento. La singolarità della scogliera, di colore bianco e dalle peculiari forme, la Scala è costituita di marna, una roccia sedimentaria di natura calcarea e argillosa di colore bianco puro. Ai lati di questa scogliera due spiagge di sabbia fine. Dalla sommità della scogliera, il paesaggio abbraccia tutta la costa agrigentina fino a Capo Rossello.
Porto Palo, Menfi. Ben 17 volte Bandiera Blu(FEE-Foundation for Environmental Education),grazie alla spiaggia sabbiosa che si estende per tutta la lunghezza del porto e l’acqua pulita. Qui oltre a godere di un meraviglioso mare, dall’ultima domenica di luglio alla prima di agosto potrete assistere alla festa della Madonna delle Grazie. La statua della Madonna, conservata nell’unica chiesa del luogo, vicino alla Torre, viene fatta sfilare via mare sopra un peschereccio di un pescatore locale.
Lo Stagnone, le saline di Marsala. Compresa tra Capo Lilibeo e la penisola di Birgi, questo tratto di costa è caratterizzato da acque basse da 1 a 2 metri e in alcuni punti non più di 20-30 cm, al suo interno ricomprende le Isole dello Stagnone, e fa parte della Riserva naturale regionale delle Isole dello Stagnone di Marsala. La laguna si è formata in tempi relativamente recenti in seguito ai movimenti della sabbia dovuti alle correnti sottomarine. L’attività principale dello Stagnone era quella delle saline, dove l’acqua incanalata si faceva evaporare per poi raccogliere il sale. Qui vi consigliamo una visita poco prima del tramonto. Assisterete a uno spettacolo che difficilmente lascerà i vostri occhi, la vostra mente e il vostro cuore.