Cambiameti climatici. Siete scettici? Ecco la top 5 che fa per voi/Roma – Il clima sta cambiando, nettamente. Ce ne possiamo accorgere giorno dopo giorno anche solo stando nelle nostre città e accorgendosi di come le piogge siano diventate delle tempeste, o di come tsunami e terremoti siano molto più frequenti del passato.
E’ così dunque che il quinto rapporto di valutazione dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) arriva non tanto come un fulmine a ciel sereno, ma come una tragica conferma suddivisa in svariati punti. Vi riportiamo questa selezione dei cinque motivi per cui non si può più negare il cambiamento climatico.
- Eventi estremi sempre più frequenti: è da circa 50 anni che gli scienziati osservano il rapido modo in cui il clima sta variando e gli eventi meterologici estremi come alluvioni e nubifragi sono diventati sempre più frequenti. Sembra infatti che il numero di giorni e notti fredde sia diminuito e quelle calde invece aumentate creando così degli squilibri che vanno a aumentare il numero di eventi di precipitazioni.
- Aumento del livello del mare: carta canta. Anzi, numeri cantano. Il tasso medio di innalzamento del livello globale di mare sta accelerando nettamente visto che dal 1993 al 2010 l’aumento è stato di 3,2 mm!
- Le modifiche al clima che viviamo oggi dureranno per secoli: vivere giorno per giorno va bene a livello meramente teorico, deve essere una filosofia che ci fa gustare meglio i piaceri della vita, ma non la si può applicare per tutto. Se “ce ne freghiamo” del nostro pianeta le conseguenze saranno sempre peggiori. I cambiamenti climatici che viviamo oggi, come il riscaldamento globale, durerà per secoli incentivando e aumentando quelle situazioni critiche che viviamo già oggi.
- Aumento della temperatura: freddo fa freddo, ma non è quel gelo che ti fa battere i denti come qualche anno fa. Magari un giorno può anche nevicare, ma la stranezza è che il giorno dopo il cielo torna a splendere e il sole è caldo. Questo è perchè le temperature stanno aumentando da 2 gradi fino ai 5 gradi e mezzo.
Precipitazioni più intense:
- ce ne siamo accorti tutti in queste settimane dove le piogge hanno flagellato tutta l’Italia creando danni anche molto ingenti, frane e smottamenti. Chi ne risentirà di più però sono le zone equatoriali, mentre nelle zone tropicali le piogge andranno via via a diminuire.