I confini più strani che separano gli Stati/Roma – Passare da uno Stato all’altro, in alcuni luoghi della terra, può essere piuttosto divertente.
Esistono infatti alcune località particolari in cui nel giro di pochi metri ci può trovare in un Paese diverso o dove, a segnare il mutamento di nazionalità, è un solo fiume.
Prendiamo per esempio Basilea, qui è il fiume Reno a segnare il passaggio tra Germania, Svizzera e Austria, un bel tris in effetti per chi avesse l’imbarazzo della scelta. Stessa storia per Paraguay, Argentina e Brasile, divisi rispettivamente dal fiume Igazu e dal Paranà.
E se per immigrare voleste passare per un centro commerciale?Magari per rifarvi la piega o cogliere qualche buona occasione. Bene, la frontiera tra Costa Rica e Panama è quel che fa per voi. Invece di mostrare passaporto e visto potreste riempire il carrello delle spesa.
Un piccolo villaggio con poco più di mille anime: Cunovo, nel cuore dell’Europa, è invece il custode dell’incontro tra Austria, Ungheria e Repubblica Slovacca.
E che cosa dire invece di Baarle-Nassau dove alcune righe tracciate sul terreno separano Olanda e Belgio?
C’è un luogo infine che unisce addirittura quattro destini: si tratta di Quadripoint, in Africa, dove a sfiorarsi sono Namibia, Botswana, Zambia e Zimbawe.
Il confine più pericoloso del pianeta? Non è certamente uno con guardie armate fino ai denti alla frontiera, bensì quello tra Sudafrica e Mozambico all’interno del Kruger National Park dove si incontrano leoni pronti a squadrarvi per bene.
Stanchi delle solite code alla dogana? Prendete un trenino che vi conduce in una miniera di sale che divide Germania e Austria. Il luogo prescelto è l’amena città di Bad Durrnberg.
Fonte: Repubblica.it/Si viaggia.it