Pulau Ubin l’ultimo rifugio naturale di Singapore/Roma – Singapore è una città enorme, ricca di locali notturni, ristoranti e cose da vedere. Chiamata da tutti la “Manhattan del Pacifico”, è una metropoli multietnica, colma di quartieri residenziali e grattacieli che illuminano la notte. Chi si reca per la prima volta a Singapore, infatti, crede di essere negli Stati Uniti più che in Asia.
Nonostante sia una delle città più industrializzate del continente asiatico, Singapore possiede l’ultimo paradiso naturale in cui si rifugiano tutti quelli che desiderano trovare un po’ di pace e di serenità lontano dal traffico e dal rumore cittadino. In soli cinque minuti di traghetto, infatti, è possibile passare dalle strade congestionate di Singapore alla calma Pulau Ubin, un’isola vicina alla città ma ancora incontaminata.
Letteralmente, il nome significa isola del granito e fa riferimento alle cave della roccia che erano utilizzate dalle industrie di Singapore. Oggi, le riserve naturali si sono esaurite e nella piccola isola la natura è tornata ad essere la protagonista offrendo un panorama che era quello di Singapore 50 anni fa.
Abitata da poche etnie originarie dell’isola, Pulau Ubin è ricca di case di legno e di mezzi di trasporto obsoleti. Migliaia di turisti, ogni anno, invadono l’isola per ammirare da vicino le bellissime foreste, gli animali che vivono in libertà ed immergersi in un mare cristallino.
Un luogo meraviglioso che merita di essere visitato anche solo per mezza giornata per godere del sole, del mare e di un giro in bicicletta per sfuggire al caos e allo smog di Singapore.