Cinque luoghi incantevoli abbandonati/Roma – Ci sono posti nel mondo, un tempo luoghi di grande fascino, abbandonati al loro destino. Sembra incredibile ma edifici, strutture maestose, complessi architettonici di grande valore sono lasciati al loro destino.
Stazione centrale del Michigan – Si tratta di una struttura imponente che al momento della sua costruzione, nel 1912, era la più alta stazione ferroviaria del mondo. È stata progettata da Warren & Wetmore, Reed e Steam, gli stessi architetti di Grand Central Terminal di New York, ma dal 1988 è stata abbandonata. Oggi continua ad essere meta di numerosi turisti.
Gunkanjima – E’ una piccola isola giapponese il cui nome etimologicamente significa “nave da guerra” per via dell’aspetto che assume il suo profilo sul letto dell’Oceano e sulla quale hanno vissuto circa diecimila persone fino al 1970. Un tempo sede di un impianto di estrazione del carbone attivo di proprietà di Mitsubishi Motors, Gunkanjima (letteralmente “isola corazzata”) è ora completamente abbandonata. Spettrale e affascinante allo stesso tempo è un luogo troppo isolato per poterci vivere.
Forti di Maunsell – Si tratta di alcune torri fantascientifiche che furono costruite nell’estuario del Tamigi per proteggere le coste dell’Inghilterra dai bombardamenti tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Dopo essere stati utilizzate per un breve periodo, per delle trasmissioni radio offshore, sono state abbandonate ma il loro fascino attira sempre molti visitatori.
Kolmanskop – Si tratta di una piccola cittadina fantasma della Namibia che un tempo era una fiorente città mineraria del diamante. Purtroppo, però, nel 1950, le risorse di diamante si sono esaurite ed è stata completamente abbandonata. Anno dopo anno, la città è stata coperta dalla sabbia del deserto Namibia ma continua ad essere molto apprezzata dai turisti i quali per potervi accedere devono essere forniti di un permesso speciale.
Varosha – Una volta era una delle località turistiche più chic dell’isola di Cipro, frequentata da star del calibro di Brigitte Bardot. Nel 1974, però, la piccola cittadina fu abbandonata dai suoi abitanti durante l’invasione turca. Da quel giorno nessuno è più tornato. Oggi, quel luogo incantevole, è diventato un posto inquietante e spettrale.