Non vuoi essere un semplice turista ma un vero parigino: ecco cinque cose che non puoi perdere \ Roma – La Tour Eiffel, il lungo Senna, la piramide del Louvre e le boutiques degli Champs-Élysées. In molti pensano che il gran fascino di Parigi sia in buona parte racchiuso in questi grandi classici e forse la cosa non è poi così sbagliata ma il problema è semmai un altro: come vivono i parigini simili luoghi?
Se infatti si vuole esplorare la Ville Lumière nel suo vero e profondo spirito più romantico la cosa migliore è prendere la prospettiva di chi una simile allure la respira tutti i giorni: chi Parigi la vive, la ama, la abita in pianta stabile sarà senza dubbio la miglior guida ed esempio per imparare a girarla gustandone davvero il fascino più autentico.
Come apprendere allora tutto ciò? Be’ iniziamo dalle cose semplici: cinque must per i parigini doc che noi turisti possiamo facilmente emulare, e ricordate che “chi ben comincia è a meà dell’opera”.
- Aver aspettato seduto al Trocaderò, con un panino e qualche patatina, che si accendessero le luci della Tour Eiffel
- Aver scelto un classico di Fleubert tra le bancarelle sul lungo fiume, meglio note come Les Bouquinistes
- Aver letto il suddetto libro sulle sedie verdi del Jardin du Luxembourg
- Aver pranzato in giro per la città con un panino ed immancabile dolcetto di Paul (alias nota catena di ristorazione che qui è una vera e propria istituzione)
- Aver mangiato i macarons di Ladurée ammirando i negozi vintage più nascosti