MARZAMEMI FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMA DI FRONTIERA/Roma. Inizia oggi, 23 luglio a Marzamemi (SR) il Festival del Cinema di Frontiera e andrà avanti per una settimana, con un programma di cinema indipendente attento ai temi delle frontiere (geografiche,artistiche e culturali), con film dal carattere internazionale e e dallo spirito genuino.
Per una settimana, l’antico borgo marinaro di Marzamemi (SR), si trasforma nella sala cinematografica a cielo a aperto piu’ grande e piu’ a Sud d’Europa e diventa, anche se in modo virtuale, il centro del Mediterraneo, punto di incontro di tre continenti: Europa, Asia ed Africa.
Quest’anno il Festival promuoverà una serie di incontri e manifestazioni che avranno come protagonisti, autori, storie, personaggi provenienti dai Paesi interessati dalla “Primavera Araba” tra cui la Tunisia, l’Egitto, la Siria, l’Iran.
In occasione di questi incontri sarà presentata una rassegna di film tra cui WikiSham, l’esilarante cartone animato inventato da attivisti siriani.
The reluctant revolution dello scozzese Sean McAllister è invece l’unico documentario sulla meno conosciuta delle primavere arabe, quella yemenita. On the road to downtown dell’egiziano Sherif Elbendary e Back to the square del ceco-canadese Petr Lom raccontano l’Egitto delle speranze tradite dopo piazza Tahrir attraverso le vite di gente normale e di protagonisti della rivolta.
Felicity land, dell’iraniano Maziar Miri scava poi in tradimenti e crisi coniugali nel quartiere ricco di Teheran e infine il corto (candidato all’Oscar) Bahiya & Mahmoud, del palestinese emigrato a Los Angeles Zaid Abu Hamdan mette in scena una coppia di anziani nella loro insopportabile e litigiosa quotidianità, finché un banale equivoco dà il via a una ‘imprevedibile vicenda’.
Questa rassegna affiancherà il Concorso Internazionale di 6 film lungometraggi provenienti da vari paesi del mondo tra cui il Messico, la Corea e il Sudafrica e il Concorso dei Cortometraggi, che presenterà una selezione di 20 film in concorso.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.cinemadifrontiera.it/