Bagaglio a mano: come imbarcare i liquidi?

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Come portare i liquidi nel bagaglio a mano? Ecco tutte le regole \ Roma – Il bagaglio a mano è oramai un inseparabile compagno di viaggio per qualsiasi turista: i suoi vantaggi sono numerosi, a partire dal risparmio per la spesa del bagaglio da stiva per finire poi con l’attesa al rullo del ritiro bagagli evitata.

Come tutti i vantaggi della vita però anche qui c’è il risvolto della medaglia: soprattutto dopo i fatti dell’11 settembre, rigide regole coprono gli oggetti che un passeggero può portare a bordo e, data l’intensità dei controlli, si tratta di norme che è assai consigliabile seguire.

I liquidi in particolare devono essere imbarcati secondo metodi ben dettagliate e sono proprio questi il più delle volte a mettere in difficoltà il viaggiatore: scopriamo allora come inserire deodoranti, profumi, creme e tutto il resto del necessaire nel bagaglio a mano perfetto.

  • I liquidi dovranno essere inseriti in contenitori della capienza di 100ml (o 100g nel caso di creme)
  • Tali contenitori dovranno essere inseriti in sacchetti di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20).
  • I sacchetti dovranno chiudersi in modo agevole e non essere dunque eccessivamente stipati.
  • Ogni passeggero (infanti inclusi) potrà portare uno ed un solo sacchetto
  • Medicinali e liquidi prescritti per motivi dietetici, come gli alimenti per bambini, sono gli unici esenti dalle norme di cui sopra
  • Per i liquidi acquistati in duty free sarà obbligatorio conservare la prova d’acquisto. Se si proviene però da aeroporti extracomunitari si potrebbe comunque incorrere in problemi poiché le norme di controllo in tali scali sono diverse da quelli dell’UE. Nel caso dunque di voli con scalo da questi aeroporti è meglio inserire ogni cosa nel bagaglio da stiva per non incorrere nel temuto sequestro. Ricordiamo però che gli aeroporti di Singapore e Croazia sono equiparati in tutto e per tutto a quelli europei e dunque sottoposti alle medesime regole.

In fine diamo un rapido sguardo all’elenco dei prodotti considerati come “liquidi”:

  • acqua ed altre bevande, minestre, sciroppi
  • creme, lozioni ed oli
  • profumi
  • spray
  • gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia
  • contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, altre schiume e deodoranti
  • sostanze in pasta, incluso dentifricio
  • miscele di liquidi e solidi
  • mascara

Francesca Testa

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