HOTEL HALLOWEEN 31 OTTOBRE 2012 FANTASMI / ROMA – Per chi ama davvero Halloween festeggiare non è solo un fatto di maschere e dolciumi, quanto piuttosto una questione di clima: si cerca infatti per lo più la location giusta, quella davvero capace di far tremare le vene ai polsi e regalare un Halloween meravigliosamente da incubo.
Cosa può esserci allora di più adatto di un hotel infestato dai fantasmi? L’occasione perfetta per concedersi un viaggio, visitare un posto nuovo e trovare un ambiente pronto a regalare un Halloween come pochi altri.
Il mondo del resto pullula di simili strutture, a cominciare proprio dall’Italia. A Verona sorge ad esempio il Relais Castello Bevilacqua, storico edificio del XIV secolo tra i cui corridoi si aggira però ancora il suo costruttore, Guglielmo Bevilacqua.
Anche l’Europa ha però molto da offrire, ad iniziare dalla Gran Bretagna dove strutture tetre e misteriose attendo i visitatori più intrepidi. A Londra ad esempio si trova il The Langham London, hotel in cui gli amanti del brivido dovranno chiedere della camera 333, la stanza infestata da spettri burloni: perfetto per dormire sonni… agitati. Misteriosi passi sulel scale, discussioni animate in un linguaggio irriconoscibile e la presenza di un uomo di fronte all’entrata principale sono poi i servizi migliori del Jamaica Inn in Cornovaglia, l’albergo in cui ogni angolo ha già un ospite sovrannaturale proto ad attendere gli avventori. Spostandosi in Irlanda invece si può alloggiare in quella che fu la residenza della famiglia Leslie, oggi hotel extra lusso in cui però sembra ancora desiderosa di alloggiare Lady Leslie.
La vera patria però degli hotel da brivido è ovviamente l’America. Qui si ha davvero l’imbarazzo della scelta circa quale fantasma andare a trovare per la notte delle streghe. Se si vuole ad esempio prendere due piccioni con una fava la scelta migliore è certo l’hotelDel Coronado a San Diego: qui la leggenda vuole che si aggirino i fantasmi di due donne, entrambe gravide e suicidatesi nel XX secolo.
Per gli amanti del cinema e della letteratura c’è invece il mitico hotel The Stanley in Colorado dove non c’è notte in cui non accada qualche stranezza: proprio questa struttura ispirò un vero classico dell’horror, Shinig, romanzo di Stephen King da cui poi fu tratto il celeberrimo film.
Sospiri e rumori misteriosi percorrono invece le stanze dell’Heathman Hotel di Portland, luogo raffinato in cui un uomo si tolse la vita gettandosi nel vuoto.
Per avere però un incontro davvero ravvicinato con queste entità sovrannaturali il posto giusto sembra l’Hotel Alex Johnson di Rapid City (South Dakota): qui una donna morirì in circostanze misteriose e il suo spirito, evidentemente ancora turbato, morde e aggredisce gli ospiti dell’hotel.
A New Orleans si trema invece a ritmo di rock e soldati: sono i fantasmi di questi ultimi infatti ad infestare l’Hotel Provincial e, a quanto pare, uno di loro ama tanto il rock da cambiare spesso e volentieri le stazioni della radio in una camera.
Sembra allora che basti puntare un dito sul mappamondo e prendere il volo: qualche fantasma in fin dei conti si trova un po’ ovunque.
Francesca Testa