Benedetto XVI a Carpi e Novi \ Roma – Il 20 maggio scorso il cuore dell’Emilia Romagna veniva distrutto da un potente terremoto che oltre a causare ingenti danni alle abitazioni, all’industria e ai beni artistici della zona, ha prodotto numerose vittime. A distanza di più di un mese la terra tra le province di Modena, Ferrara e Bologna continua a tremare e per la giornata odierna è attesa la visita del Papa che si recherà, così come fece dopo il terremoto dell’Aquila, nelle zone più colpite dal disastro. Il Pontefice partirà questa mattina dall’eliporto di Città del Vaticano per atterrare intorno alle 10 a San Marino di Carpi dove sarà accolto dal vescovo, mons. Francesco Cavina, e dal capo della Protezione Civile Franco Gabrielli. In compagnia di quest’ultimo il Papa si recherà a Rovereto di Novi per rendere omaggio a don Ivan Martini, morto sotto le macerie della sua Chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, e visitare la zona rossa del comune. Infine Benedetto XVI terrà un discorso nell’area degli impianti sportivi mostrando la sua vicinanza, solidarietà e speranza alla popolazione colpita da un tragico evento naturale.