Guida San Pietroburgo cosa vedere fare trasporti/Roma-Chi è stanco di visitare le solite capitali europee come Londra, Parigi o l’inflazionatissima Barcellona, può fare rotta sull’est Europa e andare alla scoperta di San Pietroburgo. Conosciuta per i suoi canali come la Venezia del Nord, la città si trova nel pieno di una rinascita culturale e accanto ai musei e ai palazzi storici spuntano ogni giorno gallerie d’arte, locali e boutique alla moda. Sebbene in inverno sia estremamente suggestiva grazie alla neve e il ghiaccio, il periodo migliore per visitare San Pietroburgo è tra la primavera e l’autunno, con un picco di turismo attorno ad agosto per via delle celeberrime notti bianche.
Cosa vedere: un ottimo punto di partenza per visitare il centro di San Pietroburgo è la Prospettiva Nevskij, la via principale che taglia i canali più importanti della città fino alla Piazza del Palazzo. Quest’enorme spazio venne progettato dall’italiano Rossi eliminando un intero quartiere e qui si affacciano alcuni degli edifici più significativi della città come l’Ammiragliato (lo si riconosce per la cupola d’oro), il Palazzo dello Stato Maggiore e l’Hermitage. L’imponente complesso comprende il Palazzo d’Inverno, famoso per aver fatto sa sfondo alla Rivoluzione d’Inverno e caratterizzato da sontuose decorazioni rococò. Un tempo residenza degli zar, l’Hermitage oggi è un museo che raccoglie opere di Caravaggio, Leonardo, Degas, Gauguin, Monet e Renoir. Inoltre, durante l’anno le sue sale ospitano esposizioni temporanee (clicca qui per maggiori informazioni). Tra le chiese della città le più importante sono la Cattedrale di San Nicola, in stile barocco e quella di San Isacco, che possiede una delle cupole più grandi al mondo. Un viaggio a San Pietroburgo non può dirsi tale senza una visita al Teatro Mariinky, tempio della danza classica internazionale, dove accanto a spettacoli futuristici vengono proposti grandi classici come ‘La bella Addormentata’ o ‘Il lago dei Cigni’. Le giornate di sole rappresentano il momento perfetto per una gita fuori porta sul delta della Neva, dove si trovano antiche fortezze (la più famosa è quella di San Pietro e Paolo) e residenze estive raggiungibili in battello.
TRASPORTI: l’aeroporto principale di San Pietroburgo si trova a Pulkovo, che è collegato con il centro sia con i bus che con la metropolitana (è disponibile una navetta verso la fermata Movskoskaja). Per muoversi in centro ci si può affidare alla metropolitana (ci sono quattro linee), ai bus, ai taxi collettivi (conosciuti come Marschrutkie) e ai taxi regolari (per prenotarlo si può chiamare il numero 086). Visto il numero di turisti che negli ultimi anni affollano la città, non è difficile comunicare in inglese o, se si è fortunati, trovare qualcuno che parli italiano.
MANGIARE E DORMIRE: la cucina russa è ricca di verdura e carne; oltre alle tradizionali zuppe (come la salianka), nella stagione calda vengono servite insalate accompagnate da pesce affumicato e panna acida. Tra le specialità, non si possono non assaggiare i blinis, piccole crepes accompagnate da caviale. Due indirizzi sicuri per trovare autentici piatti russi sono i ristoranti della catena Iolki Palki, oppure Teplo, situato in un bel giardino. Sebbene le soluzione per dormire a San Pietroburgo siano numerose, i prezzi sono piuttosto alti. Tra i B&B sotto i 100 euro il preferito degli utenti Tripadvisor è Filippov; tra gli ostelli, quello vincente per Tripadvisor è Babushka House.