Festa+del+pap%C3%A0%3A+un+viaggio+per+stare+insieme+e+divertirsi
viagginewscom
/2012/03/15/festa-del-papa-un-viaggio-per-stare-insieme-e-divertirsi/amp/
Festa+del+pap%C3%A0%3A+un+viaggio+per+stare+insieme+e+divertirsi
viagginewscom
/2012/03/15/festa-del-papa-un-viaggio-per-stare-insieme-e-divertirsi/amp/
Categoria Destinazioni e Guide turistiche

Festa del papà: un viaggio per stare insieme e divertirsi

Cosa fare con il papà per la sua festa ? \ Roma – Come ogni anno si avvicina anche in questo marzo la festa del papà, occasione davvero speciale per quei figli che magari non possono passare con il padre tutto il tempo che vorrebbero ma anche per quelli che, pur spendendoci tanto tempo insieme, non ne hanno davvero mai abbastanza: il 19 marzo sembra il giorno perfetto per padri e figli che potranno scegliere l’attività a loro più congeniale e condividerla tra divertimento e tanto affetto.

Se ad esempio la coppia dell’occasione volesse gettarsi nel più sfrenato divertimento cosa può esserci di meglio se non un parco a tema: fermandosi entro i confini nazionali le idee sono già numerosissime (clicca qui per esplorare le diverse possibilità) ma è spostandosi verso l’estero che le possibilità si fanno davvero sconvolgenti. Da Disneyland Paris ai grandi parchi della Folorida il divertimento sembra davvero non conoscere confini (clicca qui per vedere i migliori parchi) ma, se si decide di andare a zonzo per il mondo, è d’obbligo essere preparati in fatti di documenti per i più piccoli, così da evitare di dover iniziare il viaggio con un fermo al check in.

Se nel viaggio invece si vuole coinvolgere l’intera famiglia basti sapere che anche con i più piccoli si può fare davvero di tutto: anche una capitale potrebbe allora diventare la meta perfetta da visitare, magari dando al viaggio un tema che possa attirare i bambini. Una buona idea potrebbe allora essere rifarsi ad uno dei personaggi letterari più amati dai piccoli (e non solo), Harry Potter: perchè non avventurarsi in un tour di Londra sulle tracce del fantastico maghetto? (clicca qui per leggere la guida dettagliata) dal leggendario binario 9 e 3\4 allo zoo in cui Harry parlò con il serpente ancor prima di entrare ad Hogwarts, la maggior parte dei luoghi descritti nei romanzi e poi riproposti nei film sono reperibili entro il perimetro cittadino, e vi garantiranno una festa del papà davvero magica. Se invece volete conquistare i vostri figli con la semplice bellezza di una città New York potrebbe essere la meta ideale: una megalopoli come la Grande Mela non manca infatti certo di attrazioni per i più piccoli e, senza dubbio, saprà stregarli almeno quanto riesce ad affascinare i grandi. (clicca qui per la guida)

Un’altra idea potrebbe essere invece quella di intitolare la giornata alla natura e allo sport: i bambini si divertono sempre all’aperto e fare attività fisica è un ottimo passatempo, che garantisce divertimento e anche qualche caloria bruciata; ci si può allora avventurare in un percorso dei parchi attrezzati che, all’interno di boschi più o meno fitti, propongono liane, ponti sospesi e salti da capogiro sempre nel rispetto della più assoluta sicurezza (clicca qui per saperne di più) oppure, se lo stile Indiana Jones non è ciò che si sta cercando, si può optare per un semplice trekking (clicca qui per la guida) meno pericoloso ma comunque garanzia di paesaggi mozzafiato e di tanto tempo da trascorrere insieme.

Infine un pizzico di cultura non ci sta mai male: ecco allora che il Museo Egizio di Torino ha deciso di dedicare la giornata del 18 marzo (anticipando di un giorno la festa per avere a disposizione la domenica) ai papà e alle famiglie; i papà che infatti si presenteranno accompagnati dai loro bimbi entreranno gratis e inoltre, al costo di appena sette euro, le famiglie avranno la possibilità di compiere il tour denominato “La famiglia egizia: speciale papà“, un percorso della durata di due ore in cui scoprire il “ruolo della figura paterna all’interno del nucleo familiare”, come spiega il sito internet del museo. Si ricorda che la prenotazione è obbligatoria.

Non resta allora che porsi la domanda più importanti: cari papà dove volete andare?

Francesca Testa

Francesca Testa

Pubblicato da
Francesca Testa