Festa della donna: gli hotel al femminile

Si diffondono sempre più gli alberghi rosa per una vacanza pensata per le donne \ Roma – Una vacanza è sempre qualche cosa di emozionante ma la compagnia incide molto sulla buona riuscita del viaggio: c’è infatti un’indubbia differenza tra partire in coppia o con un’amica, e spesso non è la prima opzione quella più allettante.

Un viaggio con quella che è la propria “compagna di vita” ha infatti un sapore davvero speciale, in primis quello del rosa: come paragonare del una vacanza al femminile con qualsiasi altro tipo di partenza?

Ad intuire questa abissale differenza sono infatti arrivati finalmente anche gli albergatori, che sembrano essere oramai decisi a dare più spazio al gentil sesso nelle loro strutture: nascono così viaggi al femminile e hotel just for women, la vera tendenza del momento. Si tratta di strutture che hanno deciso di fornire tutti quei servizi di cui il gentil sesso sente di aere bisogno quando intraprende un viaggio.

A lanciare la moda è stato l’hotel Artemisia che, in un palazzo del ‘900 di Berlino, ha avuto il coraggio di proporre questa “bizzarra” soluzione: il successo ha poi premiato questa struttura, divenuta in brevissimo tempo un esempio da seguire.

Molti hotel, agriturismo e Bed & Breakfast hanno deciso di aprirsi in esclusiva al mondo femminile: tra questi ricordiamo quello che è oggi considerato tra gli hotel più belli di  New York, il Barbizon 63, luogo in cui gli uomini non possono nemmeno varcare la soglia, oppure, per chi predilige il vecchio continente, il The Dukes London, dove anche il personale è esclusivamente femminile.

La moda del resto è nata in America e Nord Europa ma adesso cenni di civiltà rosa stanno raggiungendo anche il nostro Paese: ci sono infatti siti internet come, Womens travel club, che suggeriscono mete e percorsi pensati appositamente per le viaggiatrici donne  oppure altri come expatclic.com che si preoccupano di garantire la sicurezza, soprattutto delle signore che viaggiano sole.

Insomma il mondo del turismo sembra tingersi di rosa e, se oggi la situazione è questa, chissà cosa ci riserva il futuro.

Francesca Testa

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