Val di Susa: auto di attivisti incendiate/Roma – La seconda notte di protesta lungo l’autostrada A32 Torino – Bardonecchia è trascorsa senza incidenti, ma con continui disagi per gli automobilisti. La zona è ovviamente chiusa al traffico e chi deve raggiungere Torino è costretto ad uscire allo svincolo Susa Est (per ulteriori info clicca qui)
I manifestanti No Tav – circa 100 – che hanno proseguito la protesta anche durante la notte hanno però visto tre delle loro auto andare a fuoco.
Il rogo si è sviluppato a pochi metri dal presidio e, oltre alle automobili, ha preso fuoco anche il telone di un tir e una catasta di legno: secondo i leader della protesta l’incendio è sicuramente di origine dolosa per creare disagi e danneggiare il movimento che invece sta dilagando e ottenendo consensi, specialmente nel nord, con forme e modi diversi: flash mob, irruzioni sui binari, cortei…
Ora come ora però l’attenzione verte sull’incontro che si terrà a mezzogiorno a Torino in Prefettura: il prefetto Alberto Di Pace ha infatti indetto un incontro con i 23 sindaci No Tav per riaprire il dialogo.