Si parla di una garanzia di circa 4 miliardi di euro che potrebbe lievitare ancora di più e, visto il nuovo declassamento subito dall’Italia in queste ore, il rischio di non rientrare nel budget è troppo alto.
La risposta negativa è comunque dolorosa per tutti in quanto risulta chiaro che potrebbe essere un’occasione di sviluppo e non solo di uscita di denaro, ma non è questo il momento per tentare. Rimangono così in lista Tokyo, Madrid, Istanbul, Doha e Baku: la scelta definitiva avverrà il 7 settembre 2013.