Qui, tra fontane, colonne e pitture murali, si possono ammirare i capolavori rinvenuti durante gli scavi presso il sito dell’antica città di Zeugma: il patrimonio venuto alla luce è stato qui ricomposto e messo a disposizione di tutti colore che volessero ammirare tali meraviglie. Fino ad oggi sono state numerosissime le persone che hanno colto questa occasione: visitatori da tutti il mondo hanno preso letteralmente d’assalto il museo subito dopo la sua apertura lo scorso settembre, dopo ben tre anni di lavori.
Un elemento che senza dubbio arreca nuovo fascino a questo Paese già ricco di inimaginabili risorse: amanti di arte, storia e semplici turisti resteranno certo conquistati da una simile concentrazione di bellezze.
Francesca Testa