La fontana, realizzata da Giovan Antonio Mari nel 1654 su bozzetto di Gian Lorenzo Bernini, è stata colpita in una delle sue parti più caratteristiche, uno dei quattro mascheroni già sostituito nell’800 dopo un precedente danneggiamento: a dare l’allarme è stato questa mattina un turista che è corso da due vigili urbani per comunicare in un italiano un po’ stentato che “fontana rotta“. I frammenti caduti sono stati recuperati nelle acque della fontana stessa e prontamente consegnati alla sovrintendenza del comune di Roma che provvederà al restauro “immediatamente”, come ha spiegato Dino Gasperini, assessore alle Politiche Culturali, il quale ha poi aggiunto “stiamo sbobinando le registrazioni delle telecamere di controllo. Contiamo di identificare al più presto il responsabile di questo atto gravissimo contro il patrimonio dell’umanità, per il quale chiediamo una pena esemplare“.
Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha così commentato l’accaduto : “Un atto vandalico così demenziale è una vera e propria offesa alla nostra città. Mi auguro che anche attraverso le telecamere installate in piazza Navona si possano immediatamente individuare i responsabili di questo gesto per punirli in maniera esemplare“.
Francesca Testa