CONTINUANO LE INDAGINI PER IL ROGO MENTRE, SI CERCA DI TORNARE ALLA NORMALITA’ NEL TRASPORTO METROPOLITANO E FERROVIARIO \ Roma – Continuano i sopralluoghi dei vigili del fuoco nella Stazione romana di Tiburtina dopo che l’incendio, divampato alle prime ore dell’alba del 24 luglio, ha distrutto la sala operativa della stazione, rendendo inagibile ed a rischio crollo un’area molto vasta della struttura. I rilievi tecnici in corso sembrano momentaneamente escludere la natura dolosa del rogo, imputando l’origine del disastro ad un malfunzionamento dell’impianto elettrico.
La chiusura dello stabile, si parla del secondo scalo ferroviario più importante di Roma, ha portato a degli inevitabili disagi per i pendolari, nonostante il piano di emergenza varato tempestivamente dal Campidoglio. Per diminuire ancora di più i problemi di circolazione e di movimento questa mattina le Ferrovie dello Stato, dopo aver ricevuto la conferma di agibilità da parte dei vigili del fuoco, hanno annunciato la riapertura della Stazione Tiburtina per i treni della FR1, la Orte-Roma-Fiumicino. In questo modo chi viaggia sulla FR1 potrà utilizzare nuovamente la Stazione Tiburtina come fermata e come collegamento con la metropolitana.
L‘Agenzia della Mobilità ha annunciato, intorno alle ore 6.30 di questa mattina, la riaperta della fermata Tiburtina Fs della Linea B della metropolitana chiusa anch’essa a seguito del rogo di domenica scorsa. La riapertura è stata completa e la metro effettuerà tutte le fermate previste lungo la linea.
Nonostante queste provvedimenti la chiusura della Stazione porterà a delle ripercussioni sulla circolazione ferroviaria con disagi e problemi anche nella giornata di oggi.
F.F.