PIANO DI EMERGENZA DEL CAMPIDOGLIO, DEVIAZIONI PER TRENI E METROPOLITANA FINO ALLA RIAPERTURA DELLA STAZIONE \ Roma – Ieri, domenica 24 luglio 2011, poco dopo le 3.45 di notte si è propagato un violento incendio alla stazione Tiburtina che in poche ore ha avvolto tutto lo scalo, il secondo per importanza della Capitale, gettando nel caos l’ intera rete di trasporti non solo dentro Roma ma, anche in entrata ed uscita.
Ci sono volute più di 18 ore per spegnere l’incendio che ha distrutto l’edificio in cui si trova la centrale di controllo dei treni in arrivo ed in partenza da Roma. Solo oggi i vigili del fuoco potranno entrare nella struttura per mettere l’area in sicurezza ed accertare la natura dell’incendio che per il momento non sembra essere, come inizialmente ipotizzato, di origine dolosa ma, dovuta ad un corto circuito della linea elettrica.
Mentre si aspettano i risultati dell’indagine e dopo i grandi ritardi che hanno subito i treni nella giornata scorsa, spaccando letteralmente in due l’Italia, è già partito il piano di emergenza varato dal Campidoglio per tenere sotto controllo un centro di trasporto fondamentale per i collegamenti in tutta Italia in quanto, l’incendio ha provocato danni allo stabile che non potranno essere risolti in un paio di giorni.
Per venire incontro ai problemi che potrebbero incontrare non solo i cittadini romani ma, anche tutti i viaggiatori, l’Assessore capitolino alla Mobilità, Antonello Aurigema, ha annunciato che verrà creato un assestamento presso la città di Orte, dove il treno Fara Sabina-Fiumicino , che arriva fino dentro la città, permetterà a tutti coloro che si trovano a Tiburtina di poter scendere alla stazione Tuscolana per prendere la metro A e alla stazione Ostiense per la metro B.
Per chi si dovrà spostare verso est è previsto un assestamento sulla tratta di Tivoli, che permetterà di arrivare alla stazione di Termini o a quella di Palmiro Togliatti dove, tramite la linea 451 dell’Atac, sarà possibile raggiungere la metro B a Ponte Mammolo e la metro A a Subaugusta.
Anche la rete dei pullman Cotral sarà potenziata per alleviare i disagi dei pendolari. Tutte le linee Cotral presenti nella stazione Tiburtina, in direzione Salaria e Nomentana, saranno prolungate fino alla stazione metropolitana di Rebibbia e di Ponte Mammolo con delle navette.
Per quanto riguarda invece la situazione dei treni nessun convoglio potrà fare fermata presso la stazione Tiburtina anche se lo scambio con la metropolitana sarà comunque possibile alla stazione di Roma Tuscolana con la linea A e alla stazione di Roma Ostiense con la linea B.
Federica Fralassi