ESTATE 2011 A NEW YORK CON I BAMBINI..NULLA E’ IMPOSSIBILE\Roma-Organizzare le vacanze è divertente ma richiede anche concentrazione soprattutto se nel viaggio sono previsti dei dettagli che non possono essere trascurati. L’estate ormai è iniziata e le mete per fare le proprie vacanze sono veramente molte ma non tutte le destinazioni si possono considerare come pacchetti: bambini inclusi!e allora bisognerà progettare qualcosa che sia anche di loro gradimento oppure cercare mete che abbiano caratteristiche adattabili anche ai piccini. New York..bella..sensuale…una città che ti guarda dall’alto dei suoi grattacieli..che a tratti può spaventare per la sua grandiosità eppure questa metropoli riserva grandi sorprese anche a chi viaggia in compagnia dei propri bambini.
Central Park per iniziare è il parco giochi per eccellenza qui i bambini possono stare tranquillamente all’aria aperta a giocare sulle distese d’erba oppure possono assistere al teatro di marionette, pescare nei laghetti e dilettarsi a far navigare le loro barchette nel famoso zoo.
Ultimamente è molto frequentato anche l’Imagination Playground a Lower Manhattan, un incantevole parco giochi il cui autore è l’architetto David Rockwell, un parco dove i bambini possono mettere alla prova la propria creatività e fantasia.
Altra meta dove portare i piccoli potrebbe essere il New York Aquarium dove sarà sicuramente piacevole dare da mangiare a leoni marini, squali e pinguini e se tutto questo non bastasse allora una nottata da passare dentro un sacco a pelo magari al gettonatissimo American Museum of Natural History potrebbe essere un’esperienza eclatante che i più piccoli apprezzeranno sicuramente..visto che è proprio qui che è stato giratoil film ” Una notte al museo“.
Un’altra tappa è il Children’s Museum of Manhattan dove musica, scienza, danza,arte e natura sono gli ingredienti principali di un progetto interattivo presentato ai bambini attraverso diversi programmi che si adattano ad ogni età.
Dopo tutti questi giri i vostri bambini si stancheranno ed ovviamente verrà il momento in cui dovranno mangiare qualcosina…bè sappiate che faranno difficilmente i capricci in posti come il Sarabeth’s West o al Papover Cafe , questi sono tutti locali che sono stati eletti come ” best kids brunch“;sono entrambi posti molto carini dove i bambini possono gustare squisitezze preaparate appositamente per loro come ad esempio il “ pop over“, piccole focaccine oppure i “Bubby’s Pie“.
Prima di andare a cena invece ci si potrebbe dare una bella ” ripulita” al centro estetico..ovviamente viene da chiedersi cosa c’entrino i centri estetici con i bambini? ..diciamo che una volta che andrete al Cozy’s Cut for Kids Spa capirete tutto; si tratta infatti di una catena di saloni di bellezza per bambini e al Lulu’s Cuts & Toys i bimbi che ci tengono di più potranno avere l’acconciatura più trendy del momento.
Non mancano, nemmeno, le discoteche per i più scatenati grazie alle iniziative del Baby Loves Disco; i bambini più calmi apprezzeranno invece passare un pomeriggio di relax magari facendo yoga insieme ai propri genitori al Karma Kids Yoga.
Per quanto riguarda gli alberghi la catena Affinia è adatta ad un soggiorno in compagni dei vostri figli; la struttura prevede infatti un servizio baby sitting ed ha delle camere molto spaziose, non è un albergo dei più economici ma fa delle ottime promozioni per genitori e figli.
Stesso discorso vale per i ristoranti bisogna scegliere quelli che prevedono il menù per bambini, un sito molto cliccato che ha molte informazioni in merito ai ristoranti che accolgono anche i bambini è il Mini Muchers; Babyccino invece è un sito da consultare prima di partire perchè vi darà informazioni preziose per quanto riguarda tutti i negozi, librerie, giocattolai a misura di bimbo!
Insomma New York è New York una città che ha un carisma in grado di affascinare grandi e piccini..questi sono piccoli ingredienti che possono rendere il vostro soggiorno nella Grande Mela, in compagnia dei vostri bambini, di più facile realizzazione…anche perchè l’ingrediente principale è la pazienza e quelle serve sempre non solo nella bella New York!
Eren Gunes