EMERGENZA IMMIGRATI FRANCIA/ Roma- Dopo la decisione dell’Italia di concedere ai clanestini tunisini un permesso di soggiorno temporaneo, la Francia ha dichiarato attraverso il ministro Gueant che non accetterà nei suoi condini esuli sprovvisti di passaporto e permesso di viaggio regolare. L’iniziativa del governo francese, oltre a costituire un’interpretazione durissima degli accordi Schenghen, impedisce di fatto l’ingresso sul suolo francese di tutti i clandestini giunti in queste settimane in Italia. Il ministro Maroni ha giudicato la scelta della Francia come una presa di posizione ostile che, stando alle sue parole, ‘dovrà essere assolutamente risolta con un’iniziativa comune’.