NEWS GUERRA LIBIA GHEDDAFI ULTIME NOTIZIE / ROMA – Si continua a combattere in Libia. Ieri sera ci sono stati raid aerei delle forze alleate su Tripoli, Zintan, Misurata, Sirte, Sabha e una zona est di Bengasi: sono stati colpiti porti e basi aeree. E un jet della coalizione, riferisce oggi Al Jazeera, ha abbattuto un aereo militare di Gheddafi in volo verso Bengasi. Ma l’esercito fedele al rais non abbassa le armi ed assedia le città dei ribelli: oltre 40 vittime stamane a Misurata tra cui anche quattro bambini. Intanto si discute sulla missione. L’Italia vuole che il comando passi alla Nato, altrimenti è pronta a riprendere il controllo sulle sue basi. Anche l’Inghilterra e l’America preferiscono che sia la Nato ad assumere il comando. Ma la Francia non molla e rivendica il ruolo dell’Alleanza. Cina, Russia, India e Brasile chiedono l’immediato cessate il fuoco.
Ore 17.20 – Decollati due caccia F16 italiani da Trapani Birgi.
Ore 16.30 – Il Canada chiede che il comando della missione passi alla Nato.
Ore 15.30 – Il Parlamento spagnolo approva la missione in Libia.
Ore 14.15 – Il portavoce del ministro degli Esteri francesce, Catherine Fages, ribadisce che il coordinamento delle forze di coalizione in Libia funziona, ma non esclude una partecipazione della NATO alla missione.
Ore 14.00 – Stanno rientrando a Trapani i sei caccia militari italiani partiti stamane verso la Libia.
Ore 13.30 – Giovedì alla Camera il dibattito e il voto sulla missione in Libia.
Ore 13.20 – La Germania preme per un embargo totale alla Libia sul petrolio e sul gas.
Ore 12.30 – La Farnesina rende noto che il rimorchiatore italiano è rientrato nel porto di Tripoli e i marinai hanno potuto riprendere i contatti con i familiari.
Ore 12.00 – E’ caduto in suolo libico, per avarie tecniche, un jet Usa. Salvo il pilota.
Fonte: La Repubblica