NEWS GIAPPONE RADIOATTIVO FUKUSHIMA CENTRALE CIBI CONTAMINATI / ROMA – Il mostro di Fukushima è ancora indomito. Sebbene i tecnici della centrale nucleare siano riusciti a ricollegare l’energia elettrica ai reattori, presupposto fondamentale per riuscire a raffreddarli, la situazione è ancora molto instabile ed incerta. Per i reattori 1, 5 e 6 gli ingegneri credono di poter riallacciare l’alimentazione elettrica al più presto. Ma sono i reattori 2 e 3 ancora a preoccupare: dal 2 continua ad uscire del fumo e nel 3 è aumentata la pressione. Non si sono registrati aumenti di radioattività, ma per precuazione i tecnici sono stati evacuati. E mentre infiammano le polemiche fra la Tepco, società che gestice l’impianto, e l’Agenzia per la sicurezza nuclare in merito alla tempistica delle comunicazioni e degli interventi, l’OMS, Organizzazione Mondiale per la Sanità, avverte che la contaminazione radioattiva dei cibi è più grave di quanto si pensasse. “I casi di verdure, acqua e latte contaminati hanno già sollevato le preoccupazioni dei paesi limitrofi – ha spiegato un portavoce regionale dell‘Oms – nonostante le rassicurazioni del governo giapponese”. Continua il triste conto delle vittime: i morti accertati sono 8.649, 13.262 i dispersi.