NEWS GUERRA LIBIA ULTIME NOTIZIE AEREI FRANCIA / ROMA – E’ iniziata la guerra. Terminato il summit di Parigi il premier francese Sarkozy ha dato il via libera all’attacco militare ed ha ribadito al Colonello Gheddafi di cessare immediatamente il fuoco e gli attacchi alla popolazione inerme. Stamane forze armate leali al leader libico hanno sparato contro i ribelli di Bengasi ed ora l’intervento dei caccia francesi sta impedendo nuovi attacchi alla città, come ha spiegato Sarkozy al termine del vertice internazionale: “Già da adesso le nostre forze aeree si opporranno ad ogni aggressione contro il popolo di Bengasi. Abbiamo già impedito attacchi aerei sulla città. Altri aerei sono pronti a intervenire contro i blindati che aggrediscono civili disarmati”. Intanto aerei da guerra italiani sono arrivati a Trapani e sono pronti ad intervenire. Il primo ministro tedesco Angela Merkel ha ribadito che all’operazione non parteciperà la Germania, sebbene sia d’accordo sulla risoluzione dell’Onu.
Ore 19.00 – Manifestazioni pro-Gheddafi davanti ad aeroporti militari libici. I manifestanti vogliono fare da scudo umano per evitare i raid.
Ore 18.45 – Due fregate di difesa aerea francese sono davanti alla Libia.
Ore 18.30 – Il veicolo distrutto è un carro armato. Per Al Jazeera sono quattro i mezzi distrutti dal raid francese.
Ore 18.00 – Sono iniziati i raid aerei francesi ed è stato sferrato il primo attacco a terra di un aereo francese contro un mezzo militare libico
Ore 17.45 – La Spagna parteciperà all’azione militare con sei aerei, una fregata ed un sottomarino.Ore 17.30 – Obama: “La coalizione è pronta ad intevenire”Ore 17.00 – Berlusconi: Spero che Gheddafi ci ripensi
Ore 16.45 – Aerei britannici schierati a Cipro
Ore 16.40 – Anche il Qatar parteciperà all’azione militare contro la Libia.
Ore 16.30 – Al termine del summit breve conferenza stampa del premier francese. “Il Colonnello è ancora in tempo di evitare il peggio -le parole di Sarkozy riportate da Repubblica – se rispetterà senza ritardo e senza riserve la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu. La Francia ha deciso di assumere il proprio ruolo di fronte alla storia. Siamo pronti con ogni mezzo a fare rispettare la decisione del Consiglio di sicurezza dell’Onu, abbiamo dovuto prendere una grave decisione, ma la nostra determinazione è totale. La porta della diplomazia verrà riaperta quando si fermerà l’aggressione contro il popolo libico. Per evitare il peggio, Gheddafi rispetti senza indugi e senza riserve la risoluzione delle Nazioni Unite”. “Oggi interverremo con i nostri partner per proteggere la popolazione civile contro la follia omicida di un regime che uccide la propria gente”.Ore