NEWS LIBIA GUERRA CIVILE CESSATE IL FUOCO / ROMA – Continua ad essere incadescente la situazione in Libia. Ma il ‘cessate il fuoco’ annunciato dal vice di Gheddafi, il ministro degli Esteri Mussa Kussa, in seguito alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, fa sperare in una tregua. “La Libia fa parte dell’Onu – ha spiegato il ministro del governo del leader libico – e ne deve rispettare le risoluzioni. Quindi abbiamo fermato tutte le operazioni militari”.L‘Onu ha deliberato per la No-Fly zone e ha previsto di adottare “tutte le misure necessarie per proteggere i civili”. La Francia però non crede nello stop alle armi di Tripoli e spinge per un attacco immediato. Intanto i ribelli festeggiano le decisioni delle Nazioni Unite.