GUIDE USA GRAND CANYON CONSIGLI VIAGGI / ROMA – Oltre alla Grande Mela, al Big Mac e al ponte di San Francisco, il Grand Canyon è senz’altro l’icona paesaggistica più nota degli Stati Uniti, si trova proprio sulla famosa Route 66, quella mitica strada che giunge a Las vegas. Vero paradiso dei geologi il Grand Canyon è un’immensa gola creata dal fiume Colorado, in Arizona, lunga 400 chilometri e profonda fino a 1.600 metri. Questa meraviglia della natura, dichiarata dall’UNESCO, nel 1979, patrimonio mondiale dell’umanità, consente al visitatore di ammirare gli infiniti paesaggi che offrono questi precipizi, sulle cui pareti si possono leggere le diverse tappe della storia del pianeta, impresse in molti strati. Chi non soffre di vertigini e ama le emozioni forti potrà camminare sullo Skywalk; si tratta di una passerella con la struttura in acciaio e cristallo, con dei vetri dello spessore di circa 10 cm., a forma di ferro di cavallo, che sporge orizzontalmente per circa 21 metri dal bordo del Canyon, sospesa nel vuoto ad una altezza di circa 1.200 metri. I visitatori potranno vivere momenti indimenticabili ed emozioni surreali passeggiando su questa passerella trasparente e sospesa nel vuoto. Il biglietto di accesso costa 25$. Accanto alla passerella sorge un visitor center su tre piani, comprendente un museo, un cinema, negozi, ristoranti e bar. Chi ama librarsi nell’aria e godersi lo straordinario paesaggio lo portrà fare salendo a bordo di piccoli aerei da turismo, per poi planare in una gola tra le più suggestive al mondo. La luce migliore per la visita del canyon è quella dell’alba e della prima mattina o del tardo pomeriggio e del tramonto.
Il parco e` diviso in due zone: la south rim e la north rim.
SOUTH RIM: Lungo il South Rim ci sono numerosi punti panoramici raggiungibili con l’auto, che offrono spettacolari vedute del Grand Canyon. La maggior parte di questi punti panoramici si trovano lungo la Desert View Drive (Highway 64) che segue il bordo del canyon per 26 miglia (42 km), è questa la strada, aperta in ogni stagione dell’anno, che collega il Grand Canyon Village con l’entrata est del parco (Desert View). A ovest del Grand Canyon Village la Hermit Road segue il bordo del canyon per 8 miglia (13 km) dal Grand Canyon Village a Hermits Rest. Questa strada è chiusa al traffico privato, ma per visitare i punti panoramici lungo la strada, è possibile utilizzare un servizio gratuito di bus che ferma a tutti i punti panoramici. Da Pipe Creek Vista fino a Hermits Rest un percorso pedonale (le biciclette sono vietate) segue il bordo del canyon. L’itinerario di trekking che porta verso la base del canyon è il Bright Angel Trail, dal South Rim occorrono circa 2 giorni di faticoso cammino per raggiungere il Colorado e ritornare indietro, dal North Rim il percorso è ancora più lungo.
NORTH RIM: Lungo il North Rim, il bordo più alto del canyon, sono presenti diversi punti panoramici, che permettono una veduta d’insieme della vastità del Grand Canyon. Una strada panoramica (lunga 20 miglia), la cui deviazione verso est, s’incontra poco prima di giungere al Grand Canyon Lodge, porta ai punti panoramici di: Point Imperial (il punto panoramico più alto del North Rim a 2 684 metri, permette la vista sul Painted Desert e la parte orientale del Grand Canyon), e Cape Royal. Poco oltre la deviazione verso est, un altra strada verso ovest, questa volta sterrata e adatta solo ai veicoli a quattro ruote motrici, porta al Point Sublime, il punto panoramico più a ovest del North Rim. Proseguendo invece lungo la strada principale si giunge al Grand Canyon Lodge, qui vicino al parcheggio della Bright Angel Peninsula si trova il North Rim Visitor Center (aperto da metà maggio a metà ottobre, dalle 8 alle 18), da qui è possibile raggiungere, con una breve passeggiata, il Bright Angel Point, che offre una stupenda vista sul Bright Angel Canyon.
Francesca Billeri